mercoledì 27 luglio 2016

Vagrant, Virtualbox, SSH con Git su Windows (7)

In questo post raccolgo solo alcuni appunti (per me più che altro).
Sto cercando di predisporre un ambirente di prova per “far girare” Drupal sul PC Windows.
Nel passato sono ricorso al pacchetto XAMP, che mette a disposizione Apache, MySQL e PHP, utili allo scopo (a patto che le versioni dei componenti installati siano quelle “giuste”.

Ho inteso che da un po’ di tempo esiste una cosa che si chiama Vagrant. Devo ancora comprendere meglio cosa fa. Di base prepara degli ambienti di sviluppo e attiva delle macchine virtuali attraverso programmi di virtualizzazione tipo VirtualBox o altri.
Si può installare Vagrant su sistemi Windows, Linux, iOS (altri) scaricando la rispettiva versione.
Vagrant funziona da consolle, digitando i comandi.
Per usare Vagrant occorre avere installato VirtualBox (vanno bene le opzioni di default) o un’altro sw di virtualizzazione compatibile. Anche VirtualBox esiste in versioni adatte a diversi sistemi operativi.
Nel caso di Windows occorre anche installare un client SSH che serve a comunicare via consolle con la macchina virtuale.
Per Windows esiste PuTTY, una applicazione che fa il servizio (pochi campi da configurare).
Se si vuole lavorare da linea di comando (e utilizzare il comando “vagrant ssh”) un modo per installare un client SSH è installare Git, che mette a disposizione alcuni comandi tra i quali ssh.exe, avendo cura di aggiungere alla variabile di sistema PATH il percorso dove si trova ssh.exe che Git mette in “Programmi\Git\usr\bin” (valido per Git 2.9.2 mentre Git precedenti usavano, pare, “Programmi (x86)\Git\bin”, comunue basta vedere dove sta ssh.exe).

Una volta modificata la variabile PATH occorre riavviare il PC (o forse basta fare logoff e login, affinché la modifica venga acquisita dal sistema).

Per modificare PATH, da Start si inseresca “variabili” nel campo di ricerca e compare “Modifica variabili di ambiente per l’account”, che è l’opzione che serve.

Per verificare la variabile PATH si apra la consolle di Windows “"(Esegui: “cmd”) e si digiti “PATH” + Invio.

Un sistema temporaneo può essere la digitazione o l’inserimento in un file batch di un comando che altera la variabile PATH, aggiungendo il percorso che ci serve.
set PATH=%PATH%;C:\Program Files\Git\usr\bin
oppure
set PATH=%PATH%;C:\Programmmi\Git\usr\bin

lunedì 18 luglio 2016

Hotspot 4G Wi-Fi Netgear AC790 (Netgear AC790 vs Huawei E5786)

Il 12 luglio 2016 c’è stato il Prime Day di Amazon e ho visto l’AC790 col 35% di sconto (136 euro anziché oltre 180)… Per le mie necessità stavo già usando il Huawei E5786 ma sapevo che per certi versi l’AC790 è complementare ed ero curioso di poter provare anche come si sarebbe comportato l’AC790 nelle condizioni non ottimali del campeggio dove mi trovo.
Insomma, l’ho ordinato, l’ho provato, mi è anche piaciuto ma sotto l’aspetto della connessione mobile mi è sembrato un po’ meno valido dell’E5786, sto per renderlo anche se in parte mi dispiace.
Di seguito alcune note sulle differenze rilevate tra Netgear AC790 (vedi su Amazon.it) e Huawei E5786 (vedi su Amazon.it).

Le prove di connessione
Ho provato entrambi gli hotspot con due SIM dati, una di Tre e una di Tim.
Indipendemtemente dall’hotspot utilizzato, con la SIM Tre ottengo velocità di download/upload maggiori.
Con la SIM Tim l’AC790 si connetteva solo in modo “H”/”H+” (HSPA) e l’uso di internet era troppo difficoltoso, la velocità di upload era spesso estrememente bassa (intorno a 0,1Mbps). Con la stessa SIM l’Huawei E5786 i risultati mi sono sembrati in genere migliori, forse anche perché si connetteva in modo 3G.

Documentazione (solo online o incorporata)
Netgear AC790 non ha un Help integrato. La sua interfaccia web rimanda con un link al manuale utente in pdf, e solo in inglese, scaricabile da internet (occorre quindi una connessione attiva). Il manuale utente dell’AC790 mi sembra piuttosto completo.
Huawei E5786 ha una sorta di Help incorporato leggibile attraverso l’interfaccia web che a volte è utile, altre volte meno, altre volte ancora è impreciso. In certi casi fa degli esempi utili. Huawei E5786 non ha nessuna altra informazione disponibile, né sul dispositivo né online. Non esiste un manuale utente, che mi pare una cosa piuttosto brutta.

Contatore traffico
Entrambi i dispositivi hanno un contatore mensile del traffico. Si può indicare a quale giorno del mese resettare il contatore, si può azzerare il contatore ma non si può assegnare un valore arbitrario (nel caso lo si volesse allineare con i dati forniti dal provider),
Huawei E5786 permette di impostare il volume di traffico mensile disponibile e una soglia percentuale di allarme rispetto al volume massimo.

Ricaricare altri dispositivi
Sia AC790 che E5786 possono ricaricare altri dispositivi ma mentre l’AC790 è fornito del cavo adattatore necessario, il Huawei E5786 richiede l’acquisto del cavo, venduto a parte.

Pagina di stato della rete mobile
Netgear AC790 ha una pagina che mostra informazioni sulla connessione mobile quali il livello del segnale mobile, la sua qualità, la modalità di connessione mobile corrente. Questa pagina può essere utile a fini diagnostici e per la regolazione di una antenna esterna.
Per la connessione 3G le informazioni mostrate sono le seguenti (tratte dall’User Manual): Status; PS service type; Network; Int’l Roaming; RSSI, ECIO; RSCP, PLMN; LAC; RAC, PSC; Cell ID; TX Power; IP Address; Quality; Channel UL; Channel Number; IMSI: Wireless Number; Current radio band; Reject Code, ICCID.
Per la connessione 4G i parametri mostrati sono (in italiano): Stato; Tipo di servizio PS; Rete; Roaming; RSRP, RSRQ; RS-SINR; PLMN; LAC; RAC; PSC; ID cellulare (da intendersi “cella”); TX Power; Indirizzo IP; Qualità Canale UL; Numero canale; IMSI; Banda radio corr.; Rifiuta codice; ICCID.
Huawei E5786 (e probabilmente tutti gli Huawei) mostra solo le cinque tacche, non ho trovato modo di visualizzare altre informazioni. E questo mi pare brutto assai.

Interfaccia del dispositivo
Netgear AC790 ha un display relativamente ampio, a colori, con funzione tuch, che permette anche di digitare testi per impostare nome della rete, password o per inviare SMS dal dispositivo stesso. Non è un gran che come touch ma è sufficiente.
Huawey E5786 ha un display piccolo, monocromatico e permette un insieme molto ristretto di operazioni attraverso l’interazione con i tasti “Menu” e “On/Off”.

Wi-Fi dual band o Guest
Netgear AC790 dispone di una rete primaria Wi-Fi e di una seconda Wi-Fi. La rete primaria può ssere impostata a 2,4GHz o 5GHz. La rete secondaria può essere attivata se si vuole realizzare una rete primaria dual band (2,4GHz + 5GHz) oppure per ottenre una rete Wi-Fi Guest, per gli ospiti (temporanea e isolata dalla rete primaria). Questo è comodo quando si vuole “prestare” l’accesso internet in via temporanea ad altre persone.
Huawei E5786 Ha solo una rete primaria a 2,4GHz e non prevede banda a 5GHz o Wi-Fi Guest. In compenso è in grado di connettersi a eventuali access point Wi-FI - quando disponibili - in alternativa alla rete mobile, in modo da limitare il traffico sulla rete mobile se è disponibile un accesso internet Wi-Fi.

Connessione a internet via access point Wi-FI
Netgear AC790 non prevede questa possibilità. Si connette a internet solo in 4G/3G.
Huawei E5786 può connettersi a access point Wi-Fi - quando disponibili - per risparmiare traffico mobile.

Portata del segnale Wi-Fi
Netgear AC790 ha tre livelli di potenza per il segnale Wi-Fi.
Huawei E5786 non ha possibilità di modifica in questo senso.

Numero di utenti connessi
Netgear AC790 permette l’accesso a un massimo di 15 utenti. Si può impostare anche un limite inferiore. Se si usa anche il Wi-Fi Guest, si deve impostare quanti utenti primari e quanti ospiti possono accedere al sistema, restando entro il massimo limite totale,
Huawei E5790 ha un massimo di 10 utenti.

Slot per scheda SD
Netgear AC790 non ce l’ha.
Huawei E5786 ha uno slot per scheda MicroSD fino a 32 gigabyte. Il contenuto della scheda può essere acceduto via USB o via Wi-Fi.

Tethering USB
Netgear AC790 può essere connesso alla porta USB di un PC e fornire la connessione a internet attraverso la porta stessa (occorre installare il driver adatto). La rete Wi-Fi può restare attiva per altri dispositivi oppure essere disattivata. Con questa connessione l’AC790 si ricarica anche.
l’Huawei E5786 non ha funzione Tethering, la connessione di altri dispositivi avviene solo via Wi-Fi (e molto ipoteticamente attraverso un adattatore “AF18” da USB a Ethernet, pressoché irreperibile).

Inoltro porte
Netgear AC790 permette il “Port forwarding”, ovvero il traffico proveniente dall’esterno e destinato a particolari porte può essere inviato a determinati indirizzi IP della rete locale ma il numero di porta non può essere cambiato.
Huawei E5786, con la funzione “Virtual Server” fa la stessa cosa ma consente anche di assegnare un numero diverso alla porta prima dell’inoltro.

Filtro porte
Netgear AC790 ha un filtro che può bloccare il traffico sulle porte indicate oppure, in alternativa, consentire il traffico solo sulle porte indicate (black list/white list.
E5786 ora non ricordo ma fondamentalmente E5786 è più completo dal punto di vista “sicurezza e routing” (si veda il post precedente, sull’E5786).

DMZ (Demilitarized Zone)
Con la funzione DMZ tutto il traffico nuovo proveniente dall’esterno viene indirizzato a uno specifico indirizzo IP della rete locale, prescindendo dal firewall dellhotspot.
Sia AC790 che E5786 hanno questa funzione.

IP Pass Through (solo per PC Windows collegato in modo Tethered USB)
Nell AC790 questa funzione disattiva la rete Wi-Fi e le funzioni di router. L’indirizzo IP assegnato dal provider viene “passato” al computer connesso.
Nell’Huawei E5786 questa opzione non esiste, anche per il fatto che non c’è la possibilità del Tethering.

VPN Pass Through
Nell’AC790 serve a connettere la rete locale a una rete aziendale VPN. Il manuale non dice di più.
DHCP e DNS
Ci sono, configurabili. Semmai darò qualche dettaglio, altrimenti per AC790 si veda lo User Manual (file “AC790_UM.pdf”, su sito Netgear.com).

lunedì 4 luglio 2016

Huawei Mobile Wi-Fi E5786 (modem-router 4G/3G con hotspot Wi-Fi per stare online in estate

Connessione mobile in campeggio

Quest’estate c’è di nuovo il “problema” della connessione internet dal campeggio.
Lo scorso anno avevo risolto con un dispositivo Ubiquiti dotato di antenna ad alto guadagno che mi permetteva di connettermi al Wi-Fi pubblico distante 70-80 metri e non bene in vista.
Quest’anno, almeno per ora il Wi-Fi pubblico non c’è.
Disponendo di una SIM dati con 32 gigabyte al mese ho pensato di sfruttarla, ma qui non è così facile. Il mio tablet Lenovo Yoga 8 (3G) può fare da hotspot Wi-Fi ma riesce a connettersi a malapena e a intermittenza, non è una opzione.

iPhone 6 si connette ma…

Provato con iPhone 6 messo in modo “Hotspot personale”, indica connessione 4G con due tacche su cinque e permette una connessione stabile. Quindi il segnale mobile c’è…
I notebook con Windows però non riuscivano a connettersi in Wi-Fi all’iPhone, ma solo perché avevano delle impostazioni di rete “fisse”. Una volta impostati per ottenere l’indirizzo IP e quello del Gateway dal router (l’iPhone) hanno funzionato.
Prima di accorgermi che il problema era quello, avevo trovato come soluzione l’uso di un router FRITZ!Box 7390, che è un modem-router ADSL ma in questo caso ho utilizzato la sua possibilità di connettersi a internet collegandosi a una rete Wi-FI (in alternativa alla ADSL). Da un canto il 7390 si connetteva all’iPhone e dall’altro creava un’altra rete Wi-Fi (e anche Ethernet, all’occorrenza) alla quale potevo connettere i computer.
La soluzione con l’iPhone era comunque provvisoria e imponeva l’uso della SIM dello stesso.

Tp-Link MR200? Deluso

Ho dapprima acquistato un modem router Tp-Link MR200 pensando che trattandosi di un prodotto specificamente fatto per connettersi a una rete dati mobile e essendo dotato di due antenne orientabili avrebbe dovuto funzionare anche meglio dell’iPhone 6. Invece mi sbagliavo. l’MR200 riusciva a fare la metà o un terzo in quanto a velocità dei dati, rispetto all’iPhone 6. E non è neppure portatile (funziona a 12V, con alimentatore). Deluso dal prodotto l’ho restituito e mi sono orientato a un dispositivo portatile, purché dotato di prese per antenna esterne.
Tp-Link mi aveva deluso. Netgear e Huawei.proponevano dei dispositivi interessanti. I prodotti di Netgear sono più belli, hanno schermo a colori, in alcuni casi anche touch ma quello che mi importava era la capacità di avere a che fare con un segnale non buono. Ho pensato che se Huawei produce cellulari dovrebbe cavarsela bene anche con questo tipo di apparecchi.

E qui entra in gioco il modello Huawei E5786

Ho avuto dubbi sull’acquisto di Huawei perché occorre comprarli “alla cieca”. non esistono manuali dei prodotti e i prodotti non sono nemmeno molto attraenti. In realtà mi interessava il modello E5770, già con un prezzo medio-alto (circa 135 euro), dotato di una capace batteria da 5000mAh e di porta Ethernet (WAN/LAN). Purtroppo è privo di connessioni per antenna esterna. E se anche con quello il segnale non fosse stato buono?
Il modello E5786 costa di più, quasi 190 euro (su Amazon sta tra i 170 e i 190, alcuni venduti e spediti da Amazon, altri solo spediti da Amazon, altri venduti e spediti da venditori terzi). Un motivo del costo superiore è la capacità di connettersi alla rete 4G/LTE con velocità fino a 300Mbps. Dove sono io mi bastano 10Mbps ma l’ho scelto perché dispone di connettori per l’antenna esterna. Non volevo rischiare di ritrovarmi con un altro apparecchio inutilizzabile. Se ci fossero stati problemi di segnale avrei potuto probabilmente rimediare con una antenna esterna. Pazienza per al porta Ethernet…

Huawei E5786 funziona bene, paragonabile a iPhone 6

Le prime prove dell’E5786 mi danno circa 10Mbps in download e circa 2MPS in upload, senza ricorrere ad antenna esterne, circa un 25% in più di quanto avevo misurato con iPhone 6 (ora però non ricordo se le SIM usate erano dello stesso operatore o no, per via del formato diverso non potevo provare con la stessa SIM sui due apparecchi). Con l’MR200 avevo ottenuto intono ai 2Mbps in download e 0,5Mbps in upload. Le prove le ho fatte in momenti diversi ma mi paiono comunque significative.
Vedendo come si comporta questo modello e sapendo che posso fare a meno di antenna esterna forse ora acquisterei un E5770, che probabilmente condivide la stessa qualità di connessione mobile (col “limite” di 100Mbps in download).
Mi riprometto di documentare con un video tutte le opzioni di menu del E5786.
Per ora ho condiviso un po’ di soddisfazione relativa all’apparecchio e al fatto che mi sento più tranquillo circa la disponibilità della connesione estiva.

Huawei 5786 su Amazon.it

Huawei o Netgear?

Netgear e Huawei producono dei prodotti paralleli.
La scelta di Huawei è stata buona ma non so se sia la migliore. Ho scelto Huawei perché ho percepito una media delle valutazioni un po’ più alta di Netgear anche se Huawei non mostra molta “serietà”, per il fatto, ad esempio di non avere una manuale utente (i Netgear hanno circa 110 pagine di manuale ben fatto). Ho preferito provare Huawei anche perché ho pensato che “Netgear non fa cellulari” (Huawei non so come li fa, però). Non so se come criterio sia fondato.

[Aggiornamento del 27 luglio 2016 – Ho avuto modo di provare un Netgear AC790 e ho scritto post specifico. In sostanza è carino, ha un bel display, menu touch… ma non regge il confronto con l’E5786 in quanto a connessione. Nelle mie condizioni non permetteva quasi la navigazione. Avrei forse potuto provare a procurarmi una antenna esterna ma in ogni caso mi è parso un dispositivo svantaggiato.]

Il Huawei E5786 è bruttino e scomodo da maneggiare, con uno schermo piccolo, di 1,5” (2,5cm x 2,5cm) che per me è difficilmente leggibile.
I Netgear, almeno sulla carta, mi pare abbiano maggiore versatilità dal punto di vista del Wi-Fi, con possibilità di usare contemporaneamente la banda 2,4GHz e 5GHz e la possibilità di avere una connessione Wi-Fi per gli ospiti diversa da quella primaria.
A parità di costo c’è il Netgear AC790 (300Mbps su 4G/LTE) con schermo grande, a colori e con funzione touch, col cavo per alimentare altri dispositivi in dotazione e più elegante a livello di design. Anche il Netgear AC785 (100Mbps su 4G/LTE) ha un design più accattivante, ora a 117 euro, con uno schermo intermedio, a colori ma non touch e prese per antenna esterna. Belli, ma non so come funzionano… Ho preferito provare Huawei perché “Netgear non fa cellulari” ma non so se come criterio sia fondato.
Il top di Netgear è il modello AC810 con 600Mbps sulla rete 4G/LTE e rete Wi-Fi al prezzo di circa 250 euro
[Aggiornamento del 18lug16: ho avuto modo di provare il Netgear AC790. Tante cose carine, anche una interessante pagina di stato della connessione mobile che mostra dati circa l’intensità e la qualità del segnale mobile ma… La connessione mobile (almeno utilizzando una SIM Tim e una SIM Tre) mi è parsa più difficoltosa con l’AC790 rispetto all’E5786. Questa differenza creo sia anche dovuta al fatto che nel caso di Tim l’AC790 si connette solo in modo “H+” mentre nella stessa situazione Huawei si connette in 3G. Dopo alcune prove e comparazioni, non facili perché la situazione non è stabile, mi pare che Huawei si conetta meglio e penso di restituire l’AC790]

Caratteristice del Huawei E5786

Le pagine dell’interfaccia web si autoaggiornano.
Tenendo aperte le pagine di stato o di configurazione i dati (quali: traffico, dispositivi connessi ecc.) si aggiornano in automatico, non occorre ricaricare le pagine per verificare le modifiche.

Pagine di gestione in italiano ma Help solo in inglese
L’Help incorporato è comunque in inglese. l’Help è l’unica fonte di informazioni circa le funzioni dell’E5786 e non è neppure del tutto attendibile.
Leggo per esempio alla voce “Quick Setup” che a proposito della rete Wi-Fi sarebbe possibile configurare più SSID (nomi di reti Wi-Fi), cosa che dalle impostazioni non risulta possibile.

Connessione mobile
Si connette a reti 4G/3G/2G, in 4G (4G Cat 6) fino alla velocità (teorica) di 300Mbps.
Si può scegliere una modalità specifica (4G o 3G o 2G) oppure lasciare che l’E5786 scelga in quale modo connettersi.
In modo manuale è l’hotspot che sceglie a quale operatore e in che modalità connettersi ma è anche possibile scegliera manualente tra gli operatori (Tim, Wind, Tre, …) e le modalità (4G, 3G, 2G) che sono disponibili nel luogo in cui ci si trova.

Connettori per antenna esterna
L’E5786 ha un ingresso per antenna esterna (due connettori TS9), che serve per il segnale mobile (non per la rete Wi-Fi).

Connessione dell’E5786 a access point Wi-Fi
Attivando la funzione WI-FI Extender l’E5786 può collegarsi a internet anche usando un accesso point Wi-Fi, quando presente.
Se WI-FI Extender è attiva, la connessione Wi-Fi assume la priorità rispetto alla connessione mobile.
Si possono impostare più reti Wi-Fi alle quali connettersi e indicare una priorità tra le stesse.
L’attivazione della modalità Wi-FI Extender la si può fare dal dispositivo stesso (non è necessario accedere alla interfaccia web)

Hotspot Wi-Fi (funzioni un po’ limitate)
Usa gli standard 802.11a/b/g/n/ac.(AC funziona solo in banda 5GHz, più veloce ma con portata in genere meno ampia del modo N)
Supporta fino a 10 dispositivi connessi in Wi-Fi.
Si può scegliere, in alternativa, tra rete 2,4GHz (massima velocità 74Mbps) e rete 5GHz.
Si può scegliere se permettere ai dispositivi connessi di “vedersi” l’un l’altro oppure no.
Non prevede accesso Wi-Fi per ospiti.
Non ha controllo della potenza di trasmissione in Wi-Fi, che influirebbe su portata e autonomia.

Condivisione scheda MicroSD
L’E5786 può funzionare come memoria di massa via USB e permette ai dispositivi connessi di condividere i contenuti di una scheda MicroSD (da acquistare a parte) di capacità fino a 32 gigabyte.

Sicurezza
La rete Wi-Fi può essere protetta con password.
C’è una Blacklist per indicare dispositivi che non sono autorizzati a connettersi (occorre inserire il codice MAC dei dispositivi, non molto comodo).
C’è anche una Whitelist (in alternativa alla “black”) per indicare i soli dispositivi ai quali l’accesso è consentito.

Connessioni dati
Non permette il Tethering (connessione a internet) via USB. L’unico modo di connettersi all’E5786 è via Wi-Fi.
Non è possibile disattivare il Wi-Fi.
Questo può avere senso, dato che è l’unica via di connessione. Ssi può impostare l’E5786 in “avvio veloce” e accenderlo o spegnerlo.
Non ha connettore Ethernet. Leggo sull’unico documento trovato online (cercare “319_E5786s-Datasheet_English.pdf”) che esisterebbe un adattatore chiamato AF18 (lo vedo solo su aliexpress.com ma una recensione, lì, lamenta che con l’E5786 non funziona) da connettere alla porta USB dell’E5786 che metterebbe a disposizione una porta Ethernet. L’E5786 dovrebbe autoriconoscere se la porta è connessa a internet (WAN) o a un dispositivo locale (LAN). Ma né nel menu né nell’Help incorporato trovo traccia di questa possibilità.
L’hotspot Huawei E5770 invece ha già una porta Ethernet (WAN/LAN, usabile sia per connettere l’hotspot a internet che per condividere la connessione mobile) ma non ha prese per antenna esterna. I modelli Netgear prevedono invece una base (quasi introvabile e costosa) che metterebbe a disposizione una porta Ethernet (ma mi pare solo in modo WAN).

Funzione (opzionale) di ricarica per dispositivi USB
L’E5786 potrebbe essere usato per ricaricare altri dispositivi USB, a patto di acquistare un apposito cavo opzionale. Non avendo la batteria una capacità elevata, l’utilità di questo cavo mi pare relativa e comunque visto il costo del prodotto, avere il cavo in dotazione sarebbe stato carino (il Netgea AC790 ce l’ha).

Uso del Huawei E5786

Ho inserito la mia microSIM Tre nello slot, richiuso il coperchio e premuto il pulsante. l’E5786 ha riconosciuto l’operatore e impostato l’APN a “datacard.tre.it” (perché si tratta di una SIM com piano abbonamento, per i piani ricaricabili sarebbe stato “tre.it”).
La rete Wi-Fi era disponibile e sul display compare la password da inserire per connettersi.
NOTA: il computer deve essere impostato per ottenere il proprio indirizzo IP e l’indirizzo IP del Gateway dal router (l’E5786) oppure essere impostato con un indirizzo 192.168.8.x e Gateway 192.168.8.1, altrimenti non sarà possibile la connessione internet perché di default l’E5786 si configura con IP 192.168.8.1.

Una volta stabilita la connessione è possibile modificare le impostazioni dell’E5786, accedendo con un browser all’indirizzo 192.168.8.1 (indicando “http:192.168.8.1” nel campo indirizzo del browser).
A quel punto compare la home page dell’hotspot e per accedere ad altre funzioni occorrerà inserire nome utente e password (di default: utente “admin”, password ”admin”).
Verrà chiesto se si vuole modificare la password ma se non si vuol farlo subito si può soprassedere e andare avanti.

Contatore traffico mensile (un po’ insoddisfacente)
Nel mio caso una impostazione utile è quella per tenere conto del traffico consumeto nel mese.
Si accede da Statistics –> Data Plan
Si può impostare il giorno del mese da cui partire e il volume di traffico mensile previsto dal proprio piano.
L’E5786 ha un suo contatore di traffico che si azzera il giorno del mese che abbiamo indicato ma non si può impostarlo per sincronizzarlo con il contatore del provider internet. Sarebbe comodo poterlo fare se si usa l’E5786 con SIM diverse o ancora se una stessa SIM viene usata su diversi dispositivi. Ma con il browser non si può fare :-(
Dal tablet Android, con la app “HiLink” posso indicare un valore di traffico consumato ma questo valore sembra restare sul tablet, mentre l’indicatore dell’E5786 continua il suo conteggio separato.
In sostanza manca un modo per impostare un valore di “traffico consumato”.
Per esempio, io posso determinare, dal sito tre.it che a oggi ho consumato 1,2 gigabyte di 32  ma ho resettato l’E5786 e da PC non ho modo di comunicarlo all’E5786.
Posso impostare una soglia di allarme (per esempio 90%), raggiunta la quale si può venirre avvisati. 

Cosa l’Huawei E5786 non ha

Wi-Fi – No disattivazione Wi-Fi
Non si può utilizzare l’E5786 con il Wi-Fi disattivato. Questa questione è legata alla mancanza di Tethered via USB.

Wi-Fi – NO rete Wi-Fi Guest
Non c’è possibilità di rete Wi-Fi Guest che permetterebbe di far accedere temporaneamente degli ospiti, senza dover condividere la password dell’accesso principale e mantenendo isolati gli ospiti dalla rete primaria.
In alcuni dispositivi (Netgear per esempio) la rete ospite è disponibile ma solo se non si usa la connessione ad access point esterno o se non si usano entrambe le bande (2,4GHz e 5GHz) per la rete primaria.

Connessione – No Tethered Mode via USB
Non si puù usare l’E5786 in luoghi dove il Wi-Fi non è consentito

L’Huawei E5786 non si può connettere un computer a internet usando la porta USB (modo Tethering) senza usare il Wi-Fi. Se si connette il cavo USB al PC il dispositivo viene solo riconosciuto come “dispositivo di archiviazione di massa” (per via della possibilità di inserire una scheda MicroSD).

WI-FI – No controllo della potenza/portata
Non c’è un controllo della portata del Wi-Fi (in altri dispositivi sono disponibili tre livelli).

Ethernet - Non ha connettore Ethernet. Leggo sull’unico documento trovato online (cercare “319_E5786s-Datasheet_English.pdf”) che esisterebbe un adattatore chiamato AF18 (lo vedo solo su aliexpress.com ma una recensione, lì, lamenta che con l’E5786 non funziona) da connettere alla porta USB dell’E5786 che metterebbe a disposizione una porta Ethernet. L’E5786 dovrebbe autoriconoscere se la porta è connessa a internet (WAN) o a un dispositivo locale (LAN). Ma né nel menu né nell’Help incorporato trovo traccia di questa possibilità.

Esiste una app di gestione (HiLink) ma pare solo per Android.

Non esiste un manuale utente.
C’è un Help incorporato, solo in inglese, privo di campo di ricerca, non completo e in qualche caso impreciso.

Non mi sembra ci sia il supporto per VPN (Virtual Private Network - rete privata virtuale).

Non è possibile assegnare nomi ai dispositivi connessi alla rete Wi-Fi. Se un dispositivo (ad esempio il notebook) ha un proprio nome, si vedono sia il codice MAC sia il nome ma se il dispositivo non ha nome si vede solo il MAC. Sarebbe comodo poter associare un nome a ciascun MAC, per riconoscere facilmente i dispositivi.

Note

Port Forwarding
non trovavo la funzione che conoscevo come “Port Forwarding” ma ho poi compreso che nell’E5786 viene chiamata “Server Virtuale” (o “Virtual Server”). Serve per far sì che il traffico in arrivo da internet e destinato a determinate porte venga fatto passare e trasferito all’indirizzo IP indicato, con possibilità di modificare anche il numero di porta.

Huawei E5786 -  Il Menu dell’interfaccia web

Le voci principali del menu sono:
- Home (mostra informazioni di stato e alcuni link);
- Statistiche (mostra/modifica il contatore del traffico, mostra dispositivi connessi, mostra dispositivi bloccati);
- SMS (mostra SMS ricevuti/inviati/bozze);
- Aggiorna (verifica disponibilità aggiornamenti);
- Impostazioni (rete mobile, estens. Wi-Fi, rete Wi-Fi locale, sicurezza, sistema);
- Condivisione;
- Gestione App.

Menu – Home

Nel menu Home troviamo:
- possibilità di scelta della lingua dell’interfaccia;
- nome del provider, livello di segnale (in tacche, da 1 a 5), modalità di connessione (4G/3G/2G);
-> link alle impostazioni per la connessione mobile;
-> bottone per spegnere l’E5786;
-> bottone per disattivare/attivare la connessione mobile;
-> bottone per attivare/disattivare la funzione Wi-Fi Extender (in alternativa alla connessione mobile);
- numero di byte ricevuti/inviati durante al connessione corrente;
- durata della connessione mobile corrente;
- stato della rete Wi-FI: On/Off;
- numero di utenti Wi-Fi connessi;
-> link alla pagina con i file condivisi su scheda SD (qualora installata);

Menu – Statistiche

Nella pagina Statistiche:
- si gestisce il contatore mensile (volume dati mensile, il giorno di azzeramento contatore e la percentuale di soglia per inviare un avviso, NON si imposta il valore di traffico già utilizzato);
- si può vedere quali sono i dispositivi connessi alla rete Wi-Fi, eventualmente bloccarli;
- si vede la Blacklist (il Nome Host e l’Indirizzo MAC dei dispositivi che sono stati bloccati);

Menu – SMS

La sezione SMS permete di ricevere, creare bozze e inviare SMS (solo da interfaccia web).
NOTA: dopo un reset con SIM inserita non ho più trovato traccia di alcuni SMS che erano memorizzati sulla SIM.

Menu – Aggiorna

È possibile verificare se ci sono aggiornamenti per il Firmware e per l’interfaccia web dell’E5786.

Menu – Impostazioni

Impostazioni > Configurazione rapida
Si impostano:
- Nome Profilo (predeterminato in automatico ma modificabile)
- Nome Utente (in genere non richiesto)
- Password (solo se c’è Nome Utente)
- APN (predeterminato in automatico ma modificabile;
- SSID (nome della rete Wi-Fi, c’è default ma è modificabile)
- Chiave WPA Pre Condivisa (PSK) (c’è default ma è modificabile)

Impostazioni > Connessione remota
- Connessione mobile
-- Attiva/disattiva connesione mobile
-- Attiva/disattiva Roaming dati (default disattivato)
--Intervallo disconnessione automatica (default 10min, opzioni 5, 10, 20, 120
-Gestione Del Profilo
-- Nome Profilo (predeterminato in automatico ma modificabile)
-- Nome Utente (in genere non richiesto)
-- Password (solo se c’è Nome Utente)
-- APN (predeterminato in automatico ma modificabile;
- Impostazioni Rete Mobile
-- Rete (default “Automatica”, opzioni: “Automatica”, “Solo 2G”, “Solo 3G”, “Solo 4G”)
-- Ricerca Della Rete (default “Automatica”, opzioni “Automatica” o “Manuale” – se Manuale vengono mostrate elr eti dati disponibili al momento e si può sceglierne una)

Impostazioni > Estensione Wi-Fi
- Estensione Wi-Fi
-- WLAN Attiva/disattiva (se attivata permette all’E5786 di connettersi a internet anche tramite reti Wi-Fi, qualora disponibili e questa modalità diventa prioritaria rispetto alla rete mobile. per risparmiare traffico della SIM. Si possono avere più profili di connessione WAN Wi-Fi e impostare un ordine di priorità tra gli stessi.
-- Priorità (vengono elencati i profili WAN Wi-Fi e si può ordinarli per priorità)

Impostazioni > WLAN
- Impostazioni Di Base
-- SSID (nome della rete Wi-Fi)
-- Modalità di protezione (default “WPA2-PSK”, opzioni: “Nessona (aperta)”, “WPA”, “WPA2-PSK”, “WPA/WPA2-PSK”)
-- Chiave WPA Pre Condivisa (PSK)
-- Trasmetti SSID (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato”)
- Impostazioni Avanzate
-- Adattamento Paese/Regione (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato”)
-- Paese/Regione (default “Italia”, opzioni: varie aree del mondo)
-- Banda di lavoro (default 2,4GHz, opzioni 2,4GHz, 5 GHz)
-- Canale (default “Automatico”, opzioni: “Automatico” da “0” a “9”)
-- Isolamento punto di accesso (default Off, opzioni “On”, “Off”. Se On i vari dispositivi connessi “non si vedono” l’un l’altro, se Off, i dispositivi possono vedersi e condividere)
-- WLAN Autodisatt.(senza alimentazione esterna) (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato” – l’Help non dice nulla a proposito did questa impostazione. Probabilmente significa che la rete Wi-Fi può venire disattivata dopo un certo tempo di inattività ma solo se l’hotspot sta funzionando a batteria (senza alimentazione esterna)
-- Intervallo di disconnessione automatica (default 10, opzioni “10”, “20”, “30” – Riguarda voce precedente)
-- Larghezza banda Wi-Fi (default “20M(predefinito)”, opzioni: “20M(predefinito)”, “Automatica”)
- Filtro MAC/WLAN
-- Filtro MAC WLAN (default “Disattivato”, opzioni: “Disattivato”, “Consenti”, “Nega”)
-- Lista di 10 indirizzi MAC (da consentire o da bloccare in base a opzione precedente. Non so perché solo 10 indirizzi… I bloccati potrebbero essere più di 10, e anche gli ammessi, anche se non contemporaneamente…)
- Impostazioni WPS
-- PIN (campo dove inserire il codice PIN di 4 o 8 cifre che appare sul dispositivo wireless per consentirne la connessione in “PIN mode”)
- DHCP
-- Indirizzo IP 192.168. ???. ??? (è possibile modificare solo il terzo e quarto “ottetto” (default “8.1”)
-- Server DHCP (default “Attivato”, opzioni: “Attivato”, “Disattivato”)
-- Intervallo IP DHCP (da… a…, default “da 100 a 200”
-- Lease DHCP (s) (durata della assegnazione di un indirizzo IP. Default 86400 (un giorno))

Impostazioni > Sicurezza
- Gestione Codice Pin (sembra servire ogni volta che la rete Wi-Fi si attiva ma il manuale è vago)
-- Funzionamento Codice PIN (Unica opzione: “Attivato”)
-- Codice PIN (8 caratteri, default vuoto – Non mi è chiaro il significato, credo si riferisca al PIN della SIM)
-- Tentativi restanti (sola lettura, default mostra “3” – ho provato a mettere PIN=1234 e cliccare su “Applica”; mi ha dato errore e i tentativi restanti sono scesi a “2”; non capisco. Anche riavviando l’E5786 i tentativi restanti rimangono “2”, che si riferisca al pin della SIM?)
- Interruttore Firewall
-- Attiva Firewall (si/no, default si)
-- Attiva filtro indirizzo IP (si/no, default no)
-- Disattiva ping porta WAN (si/no, default si)
- Filtro IP LAN
-- (se “Filtro indirizzo IP” è abilitato) si possono elencare degli indirizzi IP WAN/LAN, porte e protocolli da filtrare. Nell’Help c’è un esempio di uso)
- Server Virtuale (anche detto “Port Forwarding”)
-- Utile per poter raggiungere dall’esterno alcuni programmi che attendono dei dati per rispondere. Permette di creare una lista che assegna alcuni servizi (come server web o server ftp ecc.) a indirizzi IP di computer connessi alla rete locale Wi-Fi). Occorre indicare il nome del servizio (es. “FTP Server”), la porta WAN (es. 21), l’indirizzo LAN del server (es 192.168.8.20), la porta LAN (es. 21), il protocollo (TCP/UDP, TCP, UDP) e lo stato di attivazione della regola (on/off).
- Applicazioni Speciali
Configura il port forwarding dinamico per permettere il funzionamento di alcuni programmi che necessitano di porte specifiche (sull’Help interno c’è un esempio)
Per ogni applicazione occorre impostare: Nome (es. “MSN Gaming Zone”), Status (es. “On”), Trigger Port (es. 47264), Trigger Protocol (es. TCP), Open Protocol (es. TCP), Open Port (es 2400)
- Impostazioni DMZ
-- Stato DMZ (default “Disattivato”, opzioni: “Attivato” “Disattivato”)
-- Indirizzo IP DMZ (default 192.168.8.100, modificabile)
- Impostazioni ALG SIP
-- Abilita ALG SIP (si/no, default si)
-- Porta SIP (default 5060, modificabile)
- Impostazioni UPnP
-- Stato OPnP (Attivato o Disattivato)
- Impostazioni NAT
-- Impostazioni NAT (default “Cone”, opzioni “Cone”, “Symmetric”

Impostazioni > Sistema
- Informazioni Dispositivo (troviamo nome del dispositivo (E5786s-32a), IMEI, IMSI, “Il mio numero”, versione hardware, versione software, versione interfaccia web, indirizzo MAC, indirizzo IP WAN corrente)
- Modifica Password
- Ripristina (ripristino delle impostazioni predefinite)
- Riavvia (riavio del dispositivo)
- Impostazioni sistema
-- Modalità risparmio energetico (si/no, default no – Il LED del pulsante di accensione viene spento durante il funzionamento, tutto lì)
-- Avvio veloce (si/no, default no – Per ridurre i tempi di avvio)

Menu – Condivisione

Serve per la condivisione dei dati della scheda SD opzionale;

Menu – Gestione App

In realtà la pagina dà solamente informazioni per scaricare l’app (credo solo per Android). Nella pagina si trova il nome della app (HiLink), il codice QR e il link per il download da Google Play.


Trovare le offerte di Huawei E5786 su Amazon.it

Trovare gli hotspot 4G Huawei su Amazon.it

Trovare gli hotspot 4G Netgear su Amazon.it