mercoledì 27 luglio 2016

Vagrant, Virtualbox, SSH con Git su Windows (7)

In questo post raccolgo solo alcuni appunti (per me più che altro).
Sto cercando di predisporre un ambirente di prova per “far girare” Drupal sul PC Windows.
Nel passato sono ricorso al pacchetto XAMP, che mette a disposizione Apache, MySQL e PHP, utili allo scopo (a patto che le versioni dei componenti installati siano quelle “giuste”.

Ho inteso che da un po’ di tempo esiste una cosa che si chiama Vagrant. Devo ancora comprendere meglio cosa fa. Di base prepara degli ambienti di sviluppo e attiva delle macchine virtuali attraverso programmi di virtualizzazione tipo VirtualBox o altri.
Si può installare Vagrant su sistemi Windows, Linux, iOS (altri) scaricando la rispettiva versione.
Vagrant funziona da consolle, digitando i comandi.
Per usare Vagrant occorre avere installato VirtualBox (vanno bene le opzioni di default) o un’altro sw di virtualizzazione compatibile. Anche VirtualBox esiste in versioni adatte a diversi sistemi operativi.
Nel caso di Windows occorre anche installare un client SSH che serve a comunicare via consolle con la macchina virtuale.
Per Windows esiste PuTTY, una applicazione che fa il servizio (pochi campi da configurare).
Se si vuole lavorare da linea di comando (e utilizzare il comando “vagrant ssh”) un modo per installare un client SSH è installare Git, che mette a disposizione alcuni comandi tra i quali ssh.exe, avendo cura di aggiungere alla variabile di sistema PATH il percorso dove si trova ssh.exe che Git mette in “Programmi\Git\usr\bin” (valido per Git 2.9.2 mentre Git precedenti usavano, pare, “Programmi (x86)\Git\bin”, comunue basta vedere dove sta ssh.exe).

Una volta modificata la variabile PATH occorre riavviare il PC (o forse basta fare logoff e login, affinché la modifica venga acquisita dal sistema).

Per modificare PATH, da Start si inseresca “variabili” nel campo di ricerca e compare “Modifica variabili di ambiente per l’account”, che è l’opzione che serve.

Per verificare la variabile PATH si apra la consolle di Windows “"(Esegui: “cmd”) e si digiti “PATH” + Invio.

Un sistema temporaneo può essere la digitazione o l’inserimento in un file batch di un comando che altera la variabile PATH, aggiungendo il percorso che ci serve.
set PATH=%PATH%;C:\Program Files\Git\usr\bin
oppure
set PATH=%PATH%;C:\Programmmi\Git\usr\bin

lunedì 18 luglio 2016

Hotspot 4G Wi-Fi Netgear AC790 (Netgear AC790 vs Huawei E5786)

Il 12 luglio 2016 c’è stato il Prime Day di Amazon e ho visto l’AC790 col 35% di sconto (136 euro anziché oltre 180)… Per le mie necessità stavo già usando il Huawei E5786 ma sapevo che per certi versi l’AC790 è complementare ed ero curioso di poter provare anche come si sarebbe comportato l’AC790 nelle condizioni non ottimali del campeggio dove mi trovo.
Insomma, l’ho ordinato, l’ho provato, mi è anche piaciuto ma sotto l’aspetto della connessione mobile mi è sembrato un po’ meno valido dell’E5786, sto per renderlo anche se in parte mi dispiace.
Di seguito alcune note sulle differenze rilevate tra Netgear AC790 (vedi su Amazon.it) e Huawei E5786 (vedi su Amazon.it).

Le prove di connessione
Ho provato entrambi gli hotspot con due SIM dati, una di Tre e una di Tim.
Indipendemtemente dall’hotspot utilizzato, con la SIM Tre ottengo velocità di download/upload maggiori.
Con la SIM Tim l’AC790 si connetteva solo in modo “H”/”H+” (HSPA) e l’uso di internet era troppo difficoltoso, la velocità di upload era spesso estrememente bassa (intorno a 0,1Mbps). Con la stessa SIM l’Huawei E5786 i risultati mi sono sembrati in genere migliori, forse anche perché si connetteva in modo 3G.

Documentazione (solo online o incorporata)
Netgear AC790 non ha un Help integrato. La sua interfaccia web rimanda con un link al manuale utente in pdf, e solo in inglese, scaricabile da internet (occorre quindi una connessione attiva). Il manuale utente dell’AC790 mi sembra piuttosto completo.
Huawei E5786 ha una sorta di Help incorporato leggibile attraverso l’interfaccia web che a volte è utile, altre volte meno, altre volte ancora è impreciso. In certi casi fa degli esempi utili. Huawei E5786 non ha nessuna altra informazione disponibile, né sul dispositivo né online. Non esiste un manuale utente, che mi pare una cosa piuttosto brutta.

Contatore traffico
Entrambi i dispositivi hanno un contatore mensile del traffico. Si può indicare a quale giorno del mese resettare il contatore, si può azzerare il contatore ma non si può assegnare un valore arbitrario (nel caso lo si volesse allineare con i dati forniti dal provider),
Huawei E5786 permette di impostare il volume di traffico mensile disponibile e una soglia percentuale di allarme rispetto al volume massimo.

Ricaricare altri dispositivi
Sia AC790 che E5786 possono ricaricare altri dispositivi ma mentre l’AC790 è fornito del cavo adattatore necessario, il Huawei E5786 richiede l’acquisto del cavo, venduto a parte.

Pagina di stato della rete mobile
Netgear AC790 ha una pagina che mostra informazioni sulla connessione mobile quali il livello del segnale mobile, la sua qualità, la modalità di connessione mobile corrente. Questa pagina può essere utile a fini diagnostici e per la regolazione di una antenna esterna.
Per la connessione 3G le informazioni mostrate sono le seguenti (tratte dall’User Manual): Status; PS service type; Network; Int’l Roaming; RSSI, ECIO; RSCP, PLMN; LAC; RAC, PSC; Cell ID; TX Power; IP Address; Quality; Channel UL; Channel Number; IMSI: Wireless Number; Current radio band; Reject Code, ICCID.
Per la connessione 4G i parametri mostrati sono (in italiano): Stato; Tipo di servizio PS; Rete; Roaming; RSRP, RSRQ; RS-SINR; PLMN; LAC; RAC; PSC; ID cellulare (da intendersi “cella”); TX Power; Indirizzo IP; Qualità Canale UL; Numero canale; IMSI; Banda radio corr.; Rifiuta codice; ICCID.
Huawei E5786 (e probabilmente tutti gli Huawei) mostra solo le cinque tacche, non ho trovato modo di visualizzare altre informazioni. E questo mi pare brutto assai.

Interfaccia del dispositivo
Netgear AC790 ha un display relativamente ampio, a colori, con funzione tuch, che permette anche di digitare testi per impostare nome della rete, password o per inviare SMS dal dispositivo stesso. Non è un gran che come touch ma è sufficiente.
Huawey E5786 ha un display piccolo, monocromatico e permette un insieme molto ristretto di operazioni attraverso l’interazione con i tasti “Menu” e “On/Off”.

Wi-Fi dual band o Guest
Netgear AC790 dispone di una rete primaria Wi-Fi e di una seconda Wi-Fi. La rete primaria può ssere impostata a 2,4GHz o 5GHz. La rete secondaria può essere attivata se si vuole realizzare una rete primaria dual band (2,4GHz + 5GHz) oppure per ottenre una rete Wi-Fi Guest, per gli ospiti (temporanea e isolata dalla rete primaria). Questo è comodo quando si vuole “prestare” l’accesso internet in via temporanea ad altre persone.
Huawei E5786 Ha solo una rete primaria a 2,4GHz e non prevede banda a 5GHz o Wi-Fi Guest. In compenso è in grado di connettersi a eventuali access point Wi-FI - quando disponibili - in alternativa alla rete mobile, in modo da limitare il traffico sulla rete mobile se è disponibile un accesso internet Wi-Fi.

Connessione a internet via access point Wi-FI
Netgear AC790 non prevede questa possibilità. Si connette a internet solo in 4G/3G.
Huawei E5786 può connettersi a access point Wi-Fi - quando disponibili - per risparmiare traffico mobile.

Portata del segnale Wi-Fi
Netgear AC790 ha tre livelli di potenza per il segnale Wi-Fi.
Huawei E5786 non ha possibilità di modifica in questo senso.

Numero di utenti connessi
Netgear AC790 permette l’accesso a un massimo di 15 utenti. Si può impostare anche un limite inferiore. Se si usa anche il Wi-Fi Guest, si deve impostare quanti utenti primari e quanti ospiti possono accedere al sistema, restando entro il massimo limite totale,
Huawei E5790 ha un massimo di 10 utenti.

Slot per scheda SD
Netgear AC790 non ce l’ha.
Huawei E5786 ha uno slot per scheda MicroSD fino a 32 gigabyte. Il contenuto della scheda può essere acceduto via USB o via Wi-Fi.

Tethering USB
Netgear AC790 può essere connesso alla porta USB di un PC e fornire la connessione a internet attraverso la porta stessa (occorre installare il driver adatto). La rete Wi-Fi può restare attiva per altri dispositivi oppure essere disattivata. Con questa connessione l’AC790 si ricarica anche.
l’Huawei E5786 non ha funzione Tethering, la connessione di altri dispositivi avviene solo via Wi-Fi (e molto ipoteticamente attraverso un adattatore “AF18” da USB a Ethernet, pressoché irreperibile).

Inoltro porte
Netgear AC790 permette il “Port forwarding”, ovvero il traffico proveniente dall’esterno e destinato a particolari porte può essere inviato a determinati indirizzi IP della rete locale ma il numero di porta non può essere cambiato.
Huawei E5786, con la funzione “Virtual Server” fa la stessa cosa ma consente anche di assegnare un numero diverso alla porta prima dell’inoltro.

Filtro porte
Netgear AC790 ha un filtro che può bloccare il traffico sulle porte indicate oppure, in alternativa, consentire il traffico solo sulle porte indicate (black list/white list.
E5786 ora non ricordo ma fondamentalmente E5786 è più completo dal punto di vista “sicurezza e routing” (si veda il post precedente, sull’E5786).

DMZ (Demilitarized Zone)
Con la funzione DMZ tutto il traffico nuovo proveniente dall’esterno viene indirizzato a uno specifico indirizzo IP della rete locale, prescindendo dal firewall dellhotspot.
Sia AC790 che E5786 hanno questa funzione.

IP Pass Through (solo per PC Windows collegato in modo Tethered USB)
Nell AC790 questa funzione disattiva la rete Wi-Fi e le funzioni di router. L’indirizzo IP assegnato dal provider viene “passato” al computer connesso.
Nell’Huawei E5786 questa opzione non esiste, anche per il fatto che non c’è la possibilità del Tethering.

VPN Pass Through
Nell’AC790 serve a connettere la rete locale a una rete aziendale VPN. Il manuale non dice di più.
DHCP e DNS
Ci sono, configurabili. Semmai darò qualche dettaglio, altrimenti per AC790 si veda lo User Manual (file “AC790_UM.pdf”, su sito Netgear.com).

lunedì 4 luglio 2016

Huawei Mobile Wi-Fi E5786 (modem-router 4G/3G con hotspot Wi-Fi per stare online in estate

Connessione mobile in campeggio

Quest’estate c’è di nuovo il “problema” della connessione internet dal campeggio.
Lo scorso anno avevo risolto con un dispositivo Ubiquiti dotato di antenna ad alto guadagno che mi permetteva di connettermi al Wi-Fi pubblico distante 70-80 metri e non bene in vista.
Quest’anno, almeno per ora il Wi-Fi pubblico non c’è.
Disponendo di una SIM dati con 32 gigabyte al mese ho pensato di sfruttarla, ma qui non è così facile. Il mio tablet Lenovo Yoga 8 (3G) può fare da hotspot Wi-Fi ma riesce a connettersi a malapena e a intermittenza, non è una opzione.

iPhone 6 si connette ma…

Provato con iPhone 6 messo in modo “Hotspot personale”, indica connessione 4G con due tacche su cinque e permette una connessione stabile. Quindi il segnale mobile c’è…
I notebook con Windows però non riuscivano a connettersi in Wi-Fi all’iPhone, ma solo perché avevano delle impostazioni di rete “fisse”. Una volta impostati per ottenere l’indirizzo IP e quello del Gateway dal router (l’iPhone) hanno funzionato.
Prima di accorgermi che il problema era quello, avevo trovato come soluzione l’uso di un router FRITZ!Box 7390, che è un modem-router ADSL ma in questo caso ho utilizzato la sua possibilità di connettersi a internet collegandosi a una rete Wi-FI (in alternativa alla ADSL). Da un canto il 7390 si connetteva all’iPhone e dall’altro creava un’altra rete Wi-Fi (e anche Ethernet, all’occorrenza) alla quale potevo connettere i computer.
La soluzione con l’iPhone era comunque provvisoria e imponeva l’uso della SIM dello stesso.

Tp-Link MR200? Deluso

Ho dapprima acquistato un modem router Tp-Link MR200 pensando che trattandosi di un prodotto specificamente fatto per connettersi a una rete dati mobile e essendo dotato di due antenne orientabili avrebbe dovuto funzionare anche meglio dell’iPhone 6. Invece mi sbagliavo. l’MR200 riusciva a fare la metà o un terzo in quanto a velocità dei dati, rispetto all’iPhone 6. E non è neppure portatile (funziona a 12V, con alimentatore). Deluso dal prodotto l’ho restituito e mi sono orientato a un dispositivo portatile, purché dotato di prese per antenna esterne.
Tp-Link mi aveva deluso. Netgear e Huawei.proponevano dei dispositivi interessanti. I prodotti di Netgear sono più belli, hanno schermo a colori, in alcuni casi anche touch ma quello che mi importava era la capacità di avere a che fare con un segnale non buono. Ho pensato che se Huawei produce cellulari dovrebbe cavarsela bene anche con questo tipo di apparecchi.

E qui entra in gioco il modello Huawei E5786

Ho avuto dubbi sull’acquisto di Huawei perché occorre comprarli “alla cieca”. non esistono manuali dei prodotti e i prodotti non sono nemmeno molto attraenti. In realtà mi interessava il modello E5770, già con un prezzo medio-alto (circa 135 euro), dotato di una capace batteria da 5000mAh e di porta Ethernet (WAN/LAN). Purtroppo è privo di connessioni per antenna esterna. E se anche con quello il segnale non fosse stato buono?
Il modello E5786 costa di più, quasi 190 euro (su Amazon sta tra i 170 e i 190, alcuni venduti e spediti da Amazon, altri solo spediti da Amazon, altri venduti e spediti da venditori terzi). Un motivo del costo superiore è la capacità di connettersi alla rete 4G/LTE con velocità fino a 300Mbps. Dove sono io mi bastano 10Mbps ma l’ho scelto perché dispone di connettori per l’antenna esterna. Non volevo rischiare di ritrovarmi con un altro apparecchio inutilizzabile. Se ci fossero stati problemi di segnale avrei potuto probabilmente rimediare con una antenna esterna. Pazienza per al porta Ethernet…

Huawei E5786 funziona bene, paragonabile a iPhone 6

Le prime prove dell’E5786 mi danno circa 10Mbps in download e circa 2MPS in upload, senza ricorrere ad antenna esterne, circa un 25% in più di quanto avevo misurato con iPhone 6 (ora però non ricordo se le SIM usate erano dello stesso operatore o no, per via del formato diverso non potevo provare con la stessa SIM sui due apparecchi). Con l’MR200 avevo ottenuto intono ai 2Mbps in download e 0,5Mbps in upload. Le prove le ho fatte in momenti diversi ma mi paiono comunque significative.
Vedendo come si comporta questo modello e sapendo che posso fare a meno di antenna esterna forse ora acquisterei un E5770, che probabilmente condivide la stessa qualità di connessione mobile (col “limite” di 100Mbps in download).
Mi riprometto di documentare con un video tutte le opzioni di menu del E5786.
Per ora ho condiviso un po’ di soddisfazione relativa all’apparecchio e al fatto che mi sento più tranquillo circa la disponibilità della connesione estiva.

Huawei 5786 su Amazon.it

Huawei o Netgear?

Netgear e Huawei producono dei prodotti paralleli.
La scelta di Huawei è stata buona ma non so se sia la migliore. Ho scelto Huawei perché ho percepito una media delle valutazioni un po’ più alta di Netgear anche se Huawei non mostra molta “serietà”, per il fatto, ad esempio di non avere una manuale utente (i Netgear hanno circa 110 pagine di manuale ben fatto). Ho preferito provare Huawei anche perché ho pensato che “Netgear non fa cellulari” (Huawei non so come li fa, però). Non so se come criterio sia fondato.

[Aggiornamento del 27 luglio 2016 – Ho avuto modo di provare un Netgear AC790 e ho scritto post specifico. In sostanza è carino, ha un bel display, menu touch… ma non regge il confronto con l’E5786 in quanto a connessione. Nelle mie condizioni non permetteva quasi la navigazione. Avrei forse potuto provare a procurarmi una antenna esterna ma in ogni caso mi è parso un dispositivo svantaggiato.]

Il Huawei E5786 è bruttino e scomodo da maneggiare, con uno schermo piccolo, di 1,5” (2,5cm x 2,5cm) che per me è difficilmente leggibile.
I Netgear, almeno sulla carta, mi pare abbiano maggiore versatilità dal punto di vista del Wi-Fi, con possibilità di usare contemporaneamente la banda 2,4GHz e 5GHz e la possibilità di avere una connessione Wi-Fi per gli ospiti diversa da quella primaria.
A parità di costo c’è il Netgear AC790 (300Mbps su 4G/LTE) con schermo grande, a colori e con funzione touch, col cavo per alimentare altri dispositivi in dotazione e più elegante a livello di design. Anche il Netgear AC785 (100Mbps su 4G/LTE) ha un design più accattivante, ora a 117 euro, con uno schermo intermedio, a colori ma non touch e prese per antenna esterna. Belli, ma non so come funzionano… Ho preferito provare Huawei perché “Netgear non fa cellulari” ma non so se come criterio sia fondato.
Il top di Netgear è il modello AC810 con 600Mbps sulla rete 4G/LTE e rete Wi-Fi al prezzo di circa 250 euro
[Aggiornamento del 18lug16: ho avuto modo di provare il Netgear AC790. Tante cose carine, anche una interessante pagina di stato della connessione mobile che mostra dati circa l’intensità e la qualità del segnale mobile ma… La connessione mobile (almeno utilizzando una SIM Tim e una SIM Tre) mi è parsa più difficoltosa con l’AC790 rispetto all’E5786. Questa differenza creo sia anche dovuta al fatto che nel caso di Tim l’AC790 si connette solo in modo “H+” mentre nella stessa situazione Huawei si connette in 3G. Dopo alcune prove e comparazioni, non facili perché la situazione non è stabile, mi pare che Huawei si conetta meglio e penso di restituire l’AC790]

Caratteristice del Huawei E5786

Le pagine dell’interfaccia web si autoaggiornano.
Tenendo aperte le pagine di stato o di configurazione i dati (quali: traffico, dispositivi connessi ecc.) si aggiornano in automatico, non occorre ricaricare le pagine per verificare le modifiche.

Pagine di gestione in italiano ma Help solo in inglese
L’Help incorporato è comunque in inglese. l’Help è l’unica fonte di informazioni circa le funzioni dell’E5786 e non è neppure del tutto attendibile.
Leggo per esempio alla voce “Quick Setup” che a proposito della rete Wi-Fi sarebbe possibile configurare più SSID (nomi di reti Wi-Fi), cosa che dalle impostazioni non risulta possibile.

Connessione mobile
Si connette a reti 4G/3G/2G, in 4G (4G Cat 6) fino alla velocità (teorica) di 300Mbps.
Si può scegliere una modalità specifica (4G o 3G o 2G) oppure lasciare che l’E5786 scelga in quale modo connettersi.
In modo manuale è l’hotspot che sceglie a quale operatore e in che modalità connettersi ma è anche possibile scegliera manualente tra gli operatori (Tim, Wind, Tre, …) e le modalità (4G, 3G, 2G) che sono disponibili nel luogo in cui ci si trova.

Connettori per antenna esterna
L’E5786 ha un ingresso per antenna esterna (due connettori TS9), che serve per il segnale mobile (non per la rete Wi-Fi).

Connessione dell’E5786 a access point Wi-Fi
Attivando la funzione WI-FI Extender l’E5786 può collegarsi a internet anche usando un accesso point Wi-Fi, quando presente.
Se WI-FI Extender è attiva, la connessione Wi-Fi assume la priorità rispetto alla connessione mobile.
Si possono impostare più reti Wi-Fi alle quali connettersi e indicare una priorità tra le stesse.
L’attivazione della modalità Wi-FI Extender la si può fare dal dispositivo stesso (non è necessario accedere alla interfaccia web)

Hotspot Wi-Fi (funzioni un po’ limitate)
Usa gli standard 802.11a/b/g/n/ac.(AC funziona solo in banda 5GHz, più veloce ma con portata in genere meno ampia del modo N)
Supporta fino a 10 dispositivi connessi in Wi-Fi.
Si può scegliere, in alternativa, tra rete 2,4GHz (massima velocità 74Mbps) e rete 5GHz.
Si può scegliere se permettere ai dispositivi connessi di “vedersi” l’un l’altro oppure no.
Non prevede accesso Wi-Fi per ospiti.
Non ha controllo della potenza di trasmissione in Wi-Fi, che influirebbe su portata e autonomia.

Condivisione scheda MicroSD
L’E5786 può funzionare come memoria di massa via USB e permette ai dispositivi connessi di condividere i contenuti di una scheda MicroSD (da acquistare a parte) di capacità fino a 32 gigabyte.

Sicurezza
La rete Wi-Fi può essere protetta con password.
C’è una Blacklist per indicare dispositivi che non sono autorizzati a connettersi (occorre inserire il codice MAC dei dispositivi, non molto comodo).
C’è anche una Whitelist (in alternativa alla “black”) per indicare i soli dispositivi ai quali l’accesso è consentito.

Connessioni dati
Non permette il Tethering (connessione a internet) via USB. L’unico modo di connettersi all’E5786 è via Wi-Fi.
Non è possibile disattivare il Wi-Fi.
Questo può avere senso, dato che è l’unica via di connessione. Ssi può impostare l’E5786 in “avvio veloce” e accenderlo o spegnerlo.
Non ha connettore Ethernet. Leggo sull’unico documento trovato online (cercare “319_E5786s-Datasheet_English.pdf”) che esisterebbe un adattatore chiamato AF18 (lo vedo solo su aliexpress.com ma una recensione, lì, lamenta che con l’E5786 non funziona) da connettere alla porta USB dell’E5786 che metterebbe a disposizione una porta Ethernet. L’E5786 dovrebbe autoriconoscere se la porta è connessa a internet (WAN) o a un dispositivo locale (LAN). Ma né nel menu né nell’Help incorporato trovo traccia di questa possibilità.
L’hotspot Huawei E5770 invece ha già una porta Ethernet (WAN/LAN, usabile sia per connettere l’hotspot a internet che per condividere la connessione mobile) ma non ha prese per antenna esterna. I modelli Netgear prevedono invece una base (quasi introvabile e costosa) che metterebbe a disposizione una porta Ethernet (ma mi pare solo in modo WAN).

Funzione (opzionale) di ricarica per dispositivi USB
L’E5786 potrebbe essere usato per ricaricare altri dispositivi USB, a patto di acquistare un apposito cavo opzionale. Non avendo la batteria una capacità elevata, l’utilità di questo cavo mi pare relativa e comunque visto il costo del prodotto, avere il cavo in dotazione sarebbe stato carino (il Netgea AC790 ce l’ha).

Uso del Huawei E5786

Ho inserito la mia microSIM Tre nello slot, richiuso il coperchio e premuto il pulsante. l’E5786 ha riconosciuto l’operatore e impostato l’APN a “datacard.tre.it” (perché si tratta di una SIM com piano abbonamento, per i piani ricaricabili sarebbe stato “tre.it”).
La rete Wi-Fi era disponibile e sul display compare la password da inserire per connettersi.
NOTA: il computer deve essere impostato per ottenere il proprio indirizzo IP e l’indirizzo IP del Gateway dal router (l’E5786) oppure essere impostato con un indirizzo 192.168.8.x e Gateway 192.168.8.1, altrimenti non sarà possibile la connessione internet perché di default l’E5786 si configura con IP 192.168.8.1.

Una volta stabilita la connessione è possibile modificare le impostazioni dell’E5786, accedendo con un browser all’indirizzo 192.168.8.1 (indicando “http:192.168.8.1” nel campo indirizzo del browser).
A quel punto compare la home page dell’hotspot e per accedere ad altre funzioni occorrerà inserire nome utente e password (di default: utente “admin”, password ”admin”).
Verrà chiesto se si vuole modificare la password ma se non si vuol farlo subito si può soprassedere e andare avanti.

Contatore traffico mensile (un po’ insoddisfacente)
Nel mio caso una impostazione utile è quella per tenere conto del traffico consumeto nel mese.
Si accede da Statistics –> Data Plan
Si può impostare il giorno del mese da cui partire e il volume di traffico mensile previsto dal proprio piano.
L’E5786 ha un suo contatore di traffico che si azzera il giorno del mese che abbiamo indicato ma non si può impostarlo per sincronizzarlo con il contatore del provider internet. Sarebbe comodo poterlo fare se si usa l’E5786 con SIM diverse o ancora se una stessa SIM viene usata su diversi dispositivi. Ma con il browser non si può fare :-(
Dal tablet Android, con la app “HiLink” posso indicare un valore di traffico consumato ma questo valore sembra restare sul tablet, mentre l’indicatore dell’E5786 continua il suo conteggio separato.
In sostanza manca un modo per impostare un valore di “traffico consumato”.
Per esempio, io posso determinare, dal sito tre.it che a oggi ho consumato 1,2 gigabyte di 32  ma ho resettato l’E5786 e da PC non ho modo di comunicarlo all’E5786.
Posso impostare una soglia di allarme (per esempio 90%), raggiunta la quale si può venirre avvisati. 

Cosa l’Huawei E5786 non ha

Wi-Fi – No disattivazione Wi-Fi
Non si può utilizzare l’E5786 con il Wi-Fi disattivato. Questa questione è legata alla mancanza di Tethered via USB.

Wi-Fi – NO rete Wi-Fi Guest
Non c’è possibilità di rete Wi-Fi Guest che permetterebbe di far accedere temporaneamente degli ospiti, senza dover condividere la password dell’accesso principale e mantenendo isolati gli ospiti dalla rete primaria.
In alcuni dispositivi (Netgear per esempio) la rete ospite è disponibile ma solo se non si usa la connessione ad access point esterno o se non si usano entrambe le bande (2,4GHz e 5GHz) per la rete primaria.

Connessione – No Tethered Mode via USB
Non si puù usare l’E5786 in luoghi dove il Wi-Fi non è consentito

L’Huawei E5786 non si può connettere un computer a internet usando la porta USB (modo Tethering) senza usare il Wi-Fi. Se si connette il cavo USB al PC il dispositivo viene solo riconosciuto come “dispositivo di archiviazione di massa” (per via della possibilità di inserire una scheda MicroSD).

WI-FI – No controllo della potenza/portata
Non c’è un controllo della portata del Wi-Fi (in altri dispositivi sono disponibili tre livelli).

Ethernet - Non ha connettore Ethernet. Leggo sull’unico documento trovato online (cercare “319_E5786s-Datasheet_English.pdf”) che esisterebbe un adattatore chiamato AF18 (lo vedo solo su aliexpress.com ma una recensione, lì, lamenta che con l’E5786 non funziona) da connettere alla porta USB dell’E5786 che metterebbe a disposizione una porta Ethernet. L’E5786 dovrebbe autoriconoscere se la porta è connessa a internet (WAN) o a un dispositivo locale (LAN). Ma né nel menu né nell’Help incorporato trovo traccia di questa possibilità.

Esiste una app di gestione (HiLink) ma pare solo per Android.

Non esiste un manuale utente.
C’è un Help incorporato, solo in inglese, privo di campo di ricerca, non completo e in qualche caso impreciso.

Non mi sembra ci sia il supporto per VPN (Virtual Private Network - rete privata virtuale).

Non è possibile assegnare nomi ai dispositivi connessi alla rete Wi-Fi. Se un dispositivo (ad esempio il notebook) ha un proprio nome, si vedono sia il codice MAC sia il nome ma se il dispositivo non ha nome si vede solo il MAC. Sarebbe comodo poter associare un nome a ciascun MAC, per riconoscere facilmente i dispositivi.

Note

Port Forwarding
non trovavo la funzione che conoscevo come “Port Forwarding” ma ho poi compreso che nell’E5786 viene chiamata “Server Virtuale” (o “Virtual Server”). Serve per far sì che il traffico in arrivo da internet e destinato a determinate porte venga fatto passare e trasferito all’indirizzo IP indicato, con possibilità di modificare anche il numero di porta.

Huawei E5786 -  Il Menu dell’interfaccia web

Le voci principali del menu sono:
- Home (mostra informazioni di stato e alcuni link);
- Statistiche (mostra/modifica il contatore del traffico, mostra dispositivi connessi, mostra dispositivi bloccati);
- SMS (mostra SMS ricevuti/inviati/bozze);
- Aggiorna (verifica disponibilità aggiornamenti);
- Impostazioni (rete mobile, estens. Wi-Fi, rete Wi-Fi locale, sicurezza, sistema);
- Condivisione;
- Gestione App.

Menu – Home

Nel menu Home troviamo:
- possibilità di scelta della lingua dell’interfaccia;
- nome del provider, livello di segnale (in tacche, da 1 a 5), modalità di connessione (4G/3G/2G);
-> link alle impostazioni per la connessione mobile;
-> bottone per spegnere l’E5786;
-> bottone per disattivare/attivare la connessione mobile;
-> bottone per attivare/disattivare la funzione Wi-Fi Extender (in alternativa alla connessione mobile);
- numero di byte ricevuti/inviati durante al connessione corrente;
- durata della connessione mobile corrente;
- stato della rete Wi-FI: On/Off;
- numero di utenti Wi-Fi connessi;
-> link alla pagina con i file condivisi su scheda SD (qualora installata);

Menu – Statistiche

Nella pagina Statistiche:
- si gestisce il contatore mensile (volume dati mensile, il giorno di azzeramento contatore e la percentuale di soglia per inviare un avviso, NON si imposta il valore di traffico già utilizzato);
- si può vedere quali sono i dispositivi connessi alla rete Wi-Fi, eventualmente bloccarli;
- si vede la Blacklist (il Nome Host e l’Indirizzo MAC dei dispositivi che sono stati bloccati);

Menu – SMS

La sezione SMS permete di ricevere, creare bozze e inviare SMS (solo da interfaccia web).
NOTA: dopo un reset con SIM inserita non ho più trovato traccia di alcuni SMS che erano memorizzati sulla SIM.

Menu – Aggiorna

È possibile verificare se ci sono aggiornamenti per il Firmware e per l’interfaccia web dell’E5786.

Menu – Impostazioni

Impostazioni > Configurazione rapida
Si impostano:
- Nome Profilo (predeterminato in automatico ma modificabile)
- Nome Utente (in genere non richiesto)
- Password (solo se c’è Nome Utente)
- APN (predeterminato in automatico ma modificabile;
- SSID (nome della rete Wi-Fi, c’è default ma è modificabile)
- Chiave WPA Pre Condivisa (PSK) (c’è default ma è modificabile)

Impostazioni > Connessione remota
- Connessione mobile
-- Attiva/disattiva connesione mobile
-- Attiva/disattiva Roaming dati (default disattivato)
--Intervallo disconnessione automatica (default 10min, opzioni 5, 10, 20, 120
-Gestione Del Profilo
-- Nome Profilo (predeterminato in automatico ma modificabile)
-- Nome Utente (in genere non richiesto)
-- Password (solo se c’è Nome Utente)
-- APN (predeterminato in automatico ma modificabile;
- Impostazioni Rete Mobile
-- Rete (default “Automatica”, opzioni: “Automatica”, “Solo 2G”, “Solo 3G”, “Solo 4G”)
-- Ricerca Della Rete (default “Automatica”, opzioni “Automatica” o “Manuale” – se Manuale vengono mostrate elr eti dati disponibili al momento e si può sceglierne una)

Impostazioni > Estensione Wi-Fi
- Estensione Wi-Fi
-- WLAN Attiva/disattiva (se attivata permette all’E5786 di connettersi a internet anche tramite reti Wi-Fi, qualora disponibili e questa modalità diventa prioritaria rispetto alla rete mobile. per risparmiare traffico della SIM. Si possono avere più profili di connessione WAN Wi-Fi e impostare un ordine di priorità tra gli stessi.
-- Priorità (vengono elencati i profili WAN Wi-Fi e si può ordinarli per priorità)

Impostazioni > WLAN
- Impostazioni Di Base
-- SSID (nome della rete Wi-Fi)
-- Modalità di protezione (default “WPA2-PSK”, opzioni: “Nessona (aperta)”, “WPA”, “WPA2-PSK”, “WPA/WPA2-PSK”)
-- Chiave WPA Pre Condivisa (PSK)
-- Trasmetti SSID (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato”)
- Impostazioni Avanzate
-- Adattamento Paese/Regione (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato”)
-- Paese/Regione (default “Italia”, opzioni: varie aree del mondo)
-- Banda di lavoro (default 2,4GHz, opzioni 2,4GHz, 5 GHz)
-- Canale (default “Automatico”, opzioni: “Automatico” da “0” a “9”)
-- Isolamento punto di accesso (default Off, opzioni “On”, “Off”. Se On i vari dispositivi connessi “non si vedono” l’un l’altro, se Off, i dispositivi possono vedersi e condividere)
-- WLAN Autodisatt.(senza alimentazione esterna) (default “Attivato”, opzioni “Attivato”, “Disattivato” – l’Help non dice nulla a proposito did questa impostazione. Probabilmente significa che la rete Wi-Fi può venire disattivata dopo un certo tempo di inattività ma solo se l’hotspot sta funzionando a batteria (senza alimentazione esterna)
-- Intervallo di disconnessione automatica (default 10, opzioni “10”, “20”, “30” – Riguarda voce precedente)
-- Larghezza banda Wi-Fi (default “20M(predefinito)”, opzioni: “20M(predefinito)”, “Automatica”)
- Filtro MAC/WLAN
-- Filtro MAC WLAN (default “Disattivato”, opzioni: “Disattivato”, “Consenti”, “Nega”)
-- Lista di 10 indirizzi MAC (da consentire o da bloccare in base a opzione precedente. Non so perché solo 10 indirizzi… I bloccati potrebbero essere più di 10, e anche gli ammessi, anche se non contemporaneamente…)
- Impostazioni WPS
-- PIN (campo dove inserire il codice PIN di 4 o 8 cifre che appare sul dispositivo wireless per consentirne la connessione in “PIN mode”)
- DHCP
-- Indirizzo IP 192.168. ???. ??? (è possibile modificare solo il terzo e quarto “ottetto” (default “8.1”)
-- Server DHCP (default “Attivato”, opzioni: “Attivato”, “Disattivato”)
-- Intervallo IP DHCP (da… a…, default “da 100 a 200”
-- Lease DHCP (s) (durata della assegnazione di un indirizzo IP. Default 86400 (un giorno))

Impostazioni > Sicurezza
- Gestione Codice Pin (sembra servire ogni volta che la rete Wi-Fi si attiva ma il manuale è vago)
-- Funzionamento Codice PIN (Unica opzione: “Attivato”)
-- Codice PIN (8 caratteri, default vuoto – Non mi è chiaro il significato, credo si riferisca al PIN della SIM)
-- Tentativi restanti (sola lettura, default mostra “3” – ho provato a mettere PIN=1234 e cliccare su “Applica”; mi ha dato errore e i tentativi restanti sono scesi a “2”; non capisco. Anche riavviando l’E5786 i tentativi restanti rimangono “2”, che si riferisca al pin della SIM?)
- Interruttore Firewall
-- Attiva Firewall (si/no, default si)
-- Attiva filtro indirizzo IP (si/no, default no)
-- Disattiva ping porta WAN (si/no, default si)
- Filtro IP LAN
-- (se “Filtro indirizzo IP” è abilitato) si possono elencare degli indirizzi IP WAN/LAN, porte e protocolli da filtrare. Nell’Help c’è un esempio di uso)
- Server Virtuale (anche detto “Port Forwarding”)
-- Utile per poter raggiungere dall’esterno alcuni programmi che attendono dei dati per rispondere. Permette di creare una lista che assegna alcuni servizi (come server web o server ftp ecc.) a indirizzi IP di computer connessi alla rete locale Wi-Fi). Occorre indicare il nome del servizio (es. “FTP Server”), la porta WAN (es. 21), l’indirizzo LAN del server (es 192.168.8.20), la porta LAN (es. 21), il protocollo (TCP/UDP, TCP, UDP) e lo stato di attivazione della regola (on/off).
- Applicazioni Speciali
Configura il port forwarding dinamico per permettere il funzionamento di alcuni programmi che necessitano di porte specifiche (sull’Help interno c’è un esempio)
Per ogni applicazione occorre impostare: Nome (es. “MSN Gaming Zone”), Status (es. “On”), Trigger Port (es. 47264), Trigger Protocol (es. TCP), Open Protocol (es. TCP), Open Port (es 2400)
- Impostazioni DMZ
-- Stato DMZ (default “Disattivato”, opzioni: “Attivato” “Disattivato”)
-- Indirizzo IP DMZ (default 192.168.8.100, modificabile)
- Impostazioni ALG SIP
-- Abilita ALG SIP (si/no, default si)
-- Porta SIP (default 5060, modificabile)
- Impostazioni UPnP
-- Stato OPnP (Attivato o Disattivato)
- Impostazioni NAT
-- Impostazioni NAT (default “Cone”, opzioni “Cone”, “Symmetric”

Impostazioni > Sistema
- Informazioni Dispositivo (troviamo nome del dispositivo (E5786s-32a), IMEI, IMSI, “Il mio numero”, versione hardware, versione software, versione interfaccia web, indirizzo MAC, indirizzo IP WAN corrente)
- Modifica Password
- Ripristina (ripristino delle impostazioni predefinite)
- Riavvia (riavio del dispositivo)
- Impostazioni sistema
-- Modalità risparmio energetico (si/no, default no – Il LED del pulsante di accensione viene spento durante il funzionamento, tutto lì)
-- Avvio veloce (si/no, default no – Per ridurre i tempi di avvio)

Menu – Condivisione

Serve per la condivisione dei dati della scheda SD opzionale;

Menu – Gestione App

In realtà la pagina dà solamente informazioni per scaricare l’app (credo solo per Android). Nella pagina si trova il nome della app (HiLink), il codice QR e il link per il download da Google Play.


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sabato 25 giugno 2016

Ricerca Hotspot 4G/LTE portatili (e non) – Giugno 2016


A quasi un anno dal post sugli Hotspot Wi-Fi 3G/4G portabili per condividere la connessione mobile torno sull’argomento perché è sorta la necessità di acquistarne uno. Rimando al post precedente per una introduzione sull’argomento e qui elenco delle opzioni che mi paiono interessanti, premettendo che sto cercando qualcosa che abbia, oltre alle funzioni base, anche qualche cosa in più.
Non c’è un modello “completo”…
In particolare mi serve un dispositivo che si connetta anche usando la rete 4G/LTE perché dove mi trovo la connessione internet via 3G è incerta. Usavo un tablet 3G come hotspot ma la cella dev’essere molto distante e la connessione credo dipenda dal traffico nella cella. Provando a usare un iPhone 6 come hotspot Wi-Fi, la connessione avviene in 4G ed è stabile.
Usando l’iPhone in modo Tethering non riesco a connettermi alla sua rete Wi-Fi da PC Windows ma ho scoperto che il mio router FRITZ!Box 7390 può connettersi al Wi-Fi dell’iPhone 6 (in alternativa all’ADSL) e consentire l’accesso alle macchine Windows.
Questo mi ha portato a pensare che con un dispositivo specifico le cose potrebbero andare anche meglio, specialmente se dotato di antenna orientabile o con possibilità di connettere una antenna esterna all’occorrenza.
Se poi avesse anche una porte Ethernet in alternativa o in aggiunta al Wi-Fi potrebbe essere utile in certi casi (per esempio Huawei 5770 ha una porta Ethernet che può fungere da porta LAN, se la connessione a internet avviene in modo 4G/3G oppure fungere da porta WAN se si vuole usare l’E5770 come router Wireless connesso a un modem o a una connessione internet via cavo).
Ma c’è quello che ha le prese per antenna esterna e c’è l’altro che ha la porta Ethernet, oppure c’è quello che ha entrambe le cose ma non è portabile… Alcuni hanno una base che funziona da antenna e supporta una porta Ethernet oppure fa da modem.
Alcuni hanno una porta USBper stampante di rete o disco.
Alcuni hanno uno slot per scheda SD che funge da archivio, altri no.
Poi c’è il FRITZ!Box che ha le funzioni telefoniche, fa da centralino, si connette fino a 6 telefoni cordless DECT e uno analogico.
Requisiti:
- Collegamento a reti 4G/LTE (oltre a 3G e precedenti)
Preferenze:
- Portabilità e facilità di alimentazione esterna (5V da USB)
- Disponibilità di porta o porte Ethernet (in certi casi c’è una porta che può funzionare sia come LAN che come WAN)
- Possibilità di connettere antenna esterna (o antenne, di solito ci sono due connettori)
Opportunità:
- Gestione di soglia quotidiana/settimanale/mensile per evitare supero del budget di traffico previsto dal piano (spesso non serve perché se si raggiunge il limite il provider blocca o riduce drasticamente la connessione)

Portabili

Hotspot TP-LINK M7350

Pocket Hotspot 4G LTE, Inclusa Batteria Ricaricabile da 2550 mAh, Wi-Fi Dual Band, SIM e Micro SD Card Slot
Attenzione, esistono al momento tre versioni di hardware, V1, V2, V3)
99,99 euro, AmzAmz, dal 17nov14, http://amzn.to/28UQTto (sarà V1, V2 o V3?)
Buono, a un buon prezzo. Utilizza sia Wi-Fi su 2,4GHz sia su 5GHz ma non ha né connettore per antenna esterna né porta Ethernet.
NO porta Ethernet
NO connettore antenna esterna
NON pare in grado di connettersi a access point Wi-Fi (quindi no funzione Extender, no autoswitch se Wi-Fi disponibile, alcuni Huawei possono commutare da mobile a Wi-Fi anche in automatico)

Display grafico di stato (V1 e V2, più informazioni su V3?)
3G/4G (autonomia indicata 10 ore ma con 4G l’autonomia pare scendere notevolmente)
4G (150/50Mbps), 3G (42/7,2Mbps), EDGE,GPRS,GSM,HSPA,HSPA+,LTE,UMTS
Contatore traffico che lo ferma al raggiungimento della soglia
Wi-Fi a 2,4 o (e/o ?)  5GHz – Portata moderata
Fino a 15 utenti Wi-Fi (per versione V1 e V2), 10 utenti Wi-Fi (V3)
La sensibilità Wi-Fi (2,4 e 5GHz) del V3 pare essere di 3-4dB inferiore a V1 e V2
La temperatura operativa massima di V1 e V2 pare sia di 5 gradi Fahrenheit in più del V3
Batteria 2550mAh removibile
Configurazione via USB
Slot per scheda micro SD per archivio dati, fino a 32GbRiceve e invia SMS
Funziona anche se connesso a cavo di ricarica USB (se necessarie più di 7-9 ore)
App di configurazione e trasferimento file (tpMiFi) per IOS e Android (forse solo V3)
Adattatore per Micro e Nano SIM fornito
Un utente lamenta di non poter aprire porte (per certi videogame) ma dal menu, si direbbe che non manchi nulla per poterlo fare.
Le opzioni di risparmio energetico di default lo possono far spegnere dopo 10 minuti, non è un difetto.
Download di Firmware, Datasheet. User Guide, Quick Instal Guide: http://www.tp-link.com/en/download/M7350.html (attenzione, al momento ci sono tre versioni di hardware - V1, V2 e V3 – tra cui scegliere)

Hotspot TP-Link M3700

 (non differisce molto dal precedente, versione un po’ più limitata)
11 connessioni Wi-Fi
Wi-Fi solo su 2,4GHz (N, 300mbps)
Non ha display di stato, solo LED
Batteria 2000mAh

Hotspot Netgear AC785-100EUS

Router Mobile 4G LTE 150 Mbps, WiFi Hotspot Dual Band N, 4G, compatibile 3G, Porta USB
118,46 euro, AmzAmz, dal 15nov14, http://amzn.to/28Z0KCl
Il prodotto sembra interessante ma forse non adatto in caso di segnali deboli, a meno di utilizzare antenna esterna. Non ha porta Ethernet (se non attraverso accessorio costoso e poco reperibile), ha solo Wi-Fi N (su 2,4 e 5GHz), un bel display a colori, pare piuttosto completo.
CAT 4 – 4G/LTE, supporto 3G, 2G (EDGE), HSPA
4G 150Mbps/50Mbps
Wi-FI N 600 (811.2b/g/n, MIMO, dual band)
Fino a 15 (o 10?) dispositivi Wi-Fi
Wi-FI primaria + Guest
Display grafico a colori (non touch, mentre AC790 e AC810 permettono gestione attraverso display)
NO slot per microSD

Ha due connettori per antenna esterna (TS9?)
Usa Micro SIM
Ha contatore di uso dei dati (anche limitatore?)
Connettore Micro USB per ricarica o connessione dati (Tethering) con PC.
Esistono due basi di supporto e “potenziamento” (in teoria, ma pare non siano commercializzate, si trova qualcosa su eBay, sui 200-250 dollari) l’AirCard Smart Cradle (DC112A) e l’AirCard Signal Boosting Cradle (DC113A). Entrambe potenziano il segnale (il segnale della connessione mobile, immagino), forniscono una connessione Ethernet (WAN) e una connessione USB per stampante o disco. Il “potenziatore” è una antenna che concentra l’energia sul piano orizzontale e permette un guadagno superiore di circa 5dB. Il Dc113A è “passivo” mentre lo Smart Cradle, se ben capisco, è un router, con ingresso Ethernet WAN e possibilità di gestire fino a 20 dispositivi Wi-FI, ma per ora non ricerco oltre…

Hotspot Netgear AC790-100EUS

Router Mobile 4G LTE fino a 300 Mbps, WiFi Hotspot Dual Band AC, Touchscreen, Funzione di Caricabatteria Portatile, Compatibile 3G, Porta USB, Nero
174,99 euro, AmzAmz, dal 20ott15, http://amzn.to/28ZRZtG
Grande display a colori (touchscreen per impostazioni)
4G 300Mbps/50Mbps
Fornisce anche alcune utili indicazioni circa la qualità della connessione mobile.
WiFi AC1200 - 802.11AC, 2x2 MIMO, Dual Band

Hotspot Netgear AC810-100EUS

Router Mobile 4G LTE Fino a 600Mbps, Wi-Fi Hotspot Dual Band AC, Touchscreen, Funzione di Caricabatteria Portatile, Compatibile 3G, Porta USB, Nero
240,00 euro, AmzAmz, da 16mag16, http://amzn.to/2998uAh
Grande display a colori (touch)
4G 600Mb, Wi-Fi Dual Band AC1200
CAT 11 LTE-Advanced, 4G supporto 3G
4G 600Mbps/50Mbps
WiFi AC1200 - 802.11AC, 2x2 MIMO, Dual Band

Huawei

Mi sembra che Huawei non renda disponibili manuali e informazioni circa alcuni prodotti, questo non è carino. Con Netgear e Tp-Link, anche se con un po’ di fatica, delle cose si trovano.

Hotspot Huawei E5786

LTE Cat.6 300Mbps 4G Mobile WiFi Hotspot GSM GPRS UMTS EDGE HSUPA HSPA+ WLAN MiFi Hotspot, Bianco
Dopo avere provato (delusione per) il Tp-Link MR200 ho provato questo, soprattutto per il fatto che ha le prese per antenna esterna, in caso di segnale critico. Sta dando soddisfazione anche senza ricorrere a antenna esterna. Alcune cose non mi piacciono ma funziona bene.
188,49 euro, AmzAmz, dal 28gen15, http://amzn.to/28YJRaU
LTE Cat.6 (per chi necessità di più alta velocità di download con 4G, ragione del costo superiore)
Ha connettori per antenna esterna (due connettori TS9)
Ha display grafico (piccolo e, per la mia vista, di difficile lettura)
Ha slot per scheda Micro SD.
Non ha porta Ethernet, anche se esiste(rebbe, ma pare di difficile reperibilità) un adattatore per cavo Ethernet (Huawei AF18) (che occupa però la porta USB).
Ha funzione Extender (e immagino anche autoswitch da mobile a Access point Wi-Fi, quando disponibile).
(Ora che ce l’ho cercherò di dare maggiori informazioni

Hotspot Huawei E5770s-320

137 euro,  AmzAmz, dal 09set15, http://amzn.to/28V6p8o
142 euro, AmzAmz, dal 30nov15, http://amzn.to/2907jWS
Diverse offerte, da Amazon o altri venditori, da 137 a 170 e più euro (vedi offerte correnti su Amazon.it)
Pare un interessante prodotto, piuttosto completo, ha lunga autonomia, è bello, ha porta LAN integrata e slot per scheda SD. NON prevede antenna esterna e NON trovo documentazione precisa.Difficile trovare (se ci sono) specifiche dettagliate o manuali sul sito, solo una paginetta. Con difficoltà ho trovato pdf di 22 pagine ( cercare “HUAWEI_E5770s_320_datasheet” in Google)4G/3G; LTE Cat.5 150Mbps dl, 50Mbps ul, UMTS/GSM; DC-HSPA+ 42,2Mbps/5,76Mbps
Porta LAN Ethernet 100Mbps (WAN con PPPoE dial up), ma leggo che dovrebbe funzionare anche come porta LAN)
5200mAh, funziona anche da power bank
Arriva a 20 ore di autonomia
Schermo OLED per indicazioni di stato
Funziona anche durante ricarica, con porta USB
Slot Micro SD fino a 32Gb
10 utenti massimi (tra Wi-Fi, USB e Ethernet
2 reti Wi-Fi N 300 Mbps, solo 2,4GHz (primaria + Guest, immagino) con WPS
Si connette a internet attraverso la rete 4G/3G o la rete Wi-Fi o attraverso la porta Ethernet (utilizzata come porta WAN in questo caso)
Ha funzione autoswitch tra 4G, 3G e Wi-Fi ove disponibile (forse anche WAN ma non so).
Funziona quindi anche da Range Extender (immagino che la rete del 5770 mantenga il suo SSID anche quando si connette a un access point Wi-Fi)
Riporta statistiche di traffico
SIM standard (adattatore non fornito)
Qualcuno dice che non supporta il port forwarding ma ne dubito.Nel pdf trovato (di maggio 2015) leggo però di:
- “Firewall setup (Firewall Switch, LAN IP Filter, Virtual Server, ACL Service, DMZ Service UPnP Service)” e di un
- “NAT Setup (CONE NAT, Symmetric NAT. ALG, VPN passthrough)”
NO connettori per antenna esterna
Pagina degli hotspot Huawei: http://consumer.huawei.com/en-ucmc/mobile-broadband/mobile-wifi/index.htm


NON portabili

Hotspot D-Link DWR-921

Router Wireless 4G LTE, con 4 Porte Ethernet, Slot per SIM Card, Sbloccato per Tutti gli Operatori...
125 euro, AmzAmz, http://amzn.to/28UN8Ff
Non portatile (alimentazione 12V)
Due antenne orientabili, removibili (per connettere antenna/e esterne)
4 porte LAN + 1 porta WAN (in alternativa all’accesso mobile).
NO VPN
Solo WiFi 2,4Ghz

Hotspot TP-LINK Archer MR200

Router 4G LTE Wireless Dual Band AC750, 4 Porte LAN Fast Ethernet, SIM Card Slot Integrato, 2 Antenne esterne
129,00 euro, AmzAmz, dal 03set15, http://amzn.to/28VgsuJ
[aggiornamento: L’ho provato. In una zona dove la connessione è difficile. Con iPhone 6, usato in modo hotspot Wi-Fi la connessione è variabile ma continua con un dowload tra i 5 e gli 8Mbps e upload tra 0,3 e 1,7Mbps.
Speravo che il MR200, con le sue antenne esterne orientabili producesse risultati migliori, invece il download è circa un terzo di quello dell’iPhone e l’upload tra 0,3 e 0,7Mbps. L’apertura delle pagine appariva più incerta. E questo malgrado le “antennone”.
Una cosa che mi ha indispettito è anche che l’intensità del segnale 3G/4G viene indicata solo come 25%/50%/75%/100%. Volendo utilizzare una antenna esterna mi sembra difficile poterla allineare. Non mi ha convinto
]
Questo non è un apparecchio portabile. Ha funzioni più da router fisso che da apparecchio da portare in giro.
Le antenne orientabili consentono verosimilmente un guadagno di alcuni dB maggiore rispetto ai dispositivi portatili che hanno antenne omnidirezionali, e in ogni caso l’MR200 permette di sostituire le antenne con antenne esterne.

4G: FDD-LTE Cat4 (800/900/1800/2100/2600MHz) TDD-LTE (2300/2600MHz)
3G: DC-HSPA+/HSPA+/HSPA/UMTS (900/2100MHz)
2G: EDGE/GPRS/GSM (850/900/1800/1900MHz)
Alimentazione esterna (12V/1A)
Solo LED di stato (no display, tantomeno touch)
Ha quattro porte LAN (in modo 3G/4G Router), di cui una con funzione WAN (in modo Wireless Router)NAT, DMZ, UPnP, ALG, Virtual Servers, Port Triggering
Rete Wi-Fi primaria a 2,4GHz (N, 300mbps) e/o 5GHz (AC, 433mbps)
Rete Wi-Fi Guest a 2,4 e/o 5GHz
Può avvisare al raggiungimento di una soglia mensile o totale di traffico.
Calendario 1 con risoluzione oraria per controllo attività Wi-Fi (uno per 2,4GHz e uno per 5GHz).
Parental Control
Pulsante per Wi-Fi ON/OFF
Dynamic DNS: DynDns, NO-IP (solo DynDns?)
Slot SIM Standard (fornito di Micro to Standard SIM Adapter e di Nano to Standard SIM Adapter)
Limiti di banda (up e down) e priorità impostabili per singoli indirizzi IP o per intervalli di indirizzi IPSi può scegliere se usare 3G/4G o WAN per connettersi a internet
Ha funzione 3G/4G backup che attiva la connessione mobile se manca quella via cavo (WAN)
WDS bridging (ripetitore Wi-Fi) (in questo caso MR200 funziona solo da ripetitore per il router principale, suppongo, e non c’è più la rete Wi-Fi Guest) – Si connette a rete Wi-FI (2,4 o 5GHz) e ritrasmette il segnale con stesso SSID e MAC dell’access point al quale è connesso
NO autoswitch su rete Wi-Fi ove disponibile (ma non è un portabile, quindi ha senso)NO porta USB
NO slot per scheda SD

Molti sono entusiasti
Un utente lamenta che da un firmware all’altro è scomparso il bottone per il forwarding delle porte e che non sembra possibile scegliere il canale per il Wi-Fi.
Un utente (dicembre 2015) segnala che riscontra problemi con l’uso di software voip o telefoni voip.
Uno lamenta “assistenza inesistente”
Pagina di download di Firmware (c’è aggiornamento del 18gen16), User Guide (interessante), Quick Installation Guide e Datasheet: http://www.tp-link.com/en/download/Archer-MR200.html
Emulatore della interfaccia web): http://www.tp-link.com/resources/simulator/MR200%20Emulator/index.htm
Prodotto similare: MR6400 - TP-LINK TL- MR6400 Router 4G LTE Wireless N 300 Mbps, 4 Porte Fast Ethernet, Slot per Scheda SIM Integrato
(sembra uguale ma solo Wi-Fi a 2,4GHz): http://www.tp-link.com/en/download/TL-MR6400.html

Hotspot Asus 4G-N12

Router 4G LTE Modem Router, Wi-Fi N300, 3G/4G, 4 Porte Ethernet Integrato
145,99 euro, AmzAmz
Impressione mediocre. Recensioni generalmente buone, uno lamenta disconnessioni che richiedono riavvio (non sarebbe adatto a luoghi non presidiati).
Aggiornare il firmware se disponibile aggiornamento.
4G LTE fino a 100mbps download e 50mbps upload
Rete 3G, 4G, HSPA+, LTE, UMTS; bande UMTS supportate 900, 2100 MHz; Bande 4G Supportate 800, 1800, 2600 MHz
Antenne orientabili fisse (non possibile collegare antenne esterne)
4 porte LAN, 1 porta WAN
Wireless N 300mbps
Reti Wi-FI: solo una (no guest)
Funziona da Wi-Fi extender? (da verificare)
Alimentato a 12V
DNS dinamici: leggo di Asus DNS offerto gratuitamente (anche se alcune recensioni lamentano la mancanza… forse aggiunto in versioni recenti?)

Hotspot Huawei B593s-22

4G LTE 150Mbps Unlocked Wireless Router (EU Plug)
174,00 euro, AltriAltri, dal 02gen4, http://amzn.to/28Yu8t7
Altra alternativa trovata in ultimo, per ora non lo esamino molto.
Leggo che ha anche presa telefonica, quindi gestisce voip
Ha connettori antenna esterna
Porte LAN 10/100Mbps
Wi-Fi 802.11 b/g/n 300Mbps

AVM FRITZ! Box 6840

International Modem Router Wireless LTE N 300, 300 Mbit/s su 2,4 GHz, LTE 4G, 4 LAN Gigabit, Base DECT, 2 USB 2.0, Software e Istruzioni in Italiano
280,44 euro, AmzAmz, dal 27nov13, http://amzn.to/28VbIqG
Prodotto particolare, che costa più caro, è forse limitato nella connessione 4G ma penso che funzioni molto bene, ha diverse funzionalità telefoniche e si integra con altri prodotti AVM.Non portatile (alimentato a 12V?)
LTE (tri-band) 100Mbps download, 50Mbps upload (Un acquirente dice che questo router non utilizzare reti 2G ma che “funziona con reti 4G/LTE o reti 3G ma SOLO su alcune frequenze.”)
Wireless N, 300Mbps (su 2,4 o 5GHz)
Accesso ospite su Wireless e su LAN
4 porte LAN Gigabit (10/100/1000Mbps)
1 porta per telefono analogico
Supporta Voice Over LTE e può essere connesso fino a 6 telefoni DECT (wireless)
Segreteria telefonica integrata con rubrica telefonica.
Telefonia HD (altà qualità audio)
Porta USB per Stampante o memorie.
Due antenne orientabili, sostituibili con antenne esterne (connettore SMA).
Leggo che “funziona con reti 4G/LTE o reti 3G ma SOLO su alcune frequenze.”
Pagina presentazione su sito AVM per approfondimenti: https://it.avm.de/prodotti/fritzbox/fritzbox-6840-lte/
Pagina dei manuali dei prodotti FRITZ!Box: https://it.avm.de/assistenza/manuali-it/fritzbox (ma qui non trovo il 6840)
Cercando ”fritz box 6840 manuale” su Google, vedo un pdf, sul sito in inglese (en.avm.de) che è lui

Antenne esterne

Wittemberg - antenna DMM-7-27-2TS9


per LTE Speedstick Huawei E398 Vodafone K5005 + 2m cavo - MiMo fähig
34,99 euro, AltriAmz, dal 05feb13, http://amzn.to/28Xfou3
Due connettori TS9
Una recensione attendibile la dà valida.

Altra antenna esterna (TS9, per esempio http://www.amazon.co.uk/External-antenna-Huawei-E5776-MF821D/dp/B004EXPIKG)

Accessori

Accessorio utile: 3 in 1 adattatore Nano sim

(Nano SIM to Micro SIM Card+ Micro SIM to Standard Card + Nano SIM to Standard Card) Adapter Kit for iPhone 5 / iPhone 4 & 4S (Black)
2,89 euro, AmzAmz, http://amzn.to/28YF7SD



venerdì 24 giugno 2016

Registratori HDMI

Sfogliando Amazon trovo una proliferazione di dispositivi per registarre da porta HDMI.
Si tratta di apparecchi da collegare a una pen-drive o un hard disk, o che possono anche contenere un hard disk e registrano quanto passa sulla porta HDMI.
Questi registratori sono orientati ai videogiocatori che vogliono registrare e inviare su Youtube le proprie prodezze ma possono essere usati anche per registrare l’uscita di una videocamera
Se si tratta di contenuti protetti questi non vengono registrati ma leggo che se si utilizza uno splitter HDMI le informazioni relative alla protezione vengono rimosse.

[post in costruzione…]

Hauppage

Hauppauge-Rocket-Registratore-Portatile-Antracite
132 euro – Su Amazon: http://amzn.to/292Rtb7

AVerMedia

AverMedia Live Gamer Portable 111 euro (AmzAmz)
Accetta in ingresso (e riporta in uscita) fino a 1080 60fps
Codifica H264 fino a 1080p, 60Mbps
Registra su PC (max 1080 30fps) oppure su scheda SD (max 1280x720). Con al registrazione su PC si posono fare delle imposstazioni (meglio se si deve editare il materiale successivamente).
Ha anche ingresso audio + video composito (per esempio da videoregistratore o videocamera non recente).
Aggiornando il firmware registra anche su SD a 1080p.

Splitter HDMI

Cablesson splitter a due vie HDMI v.1.3 1080p Full HD
26+3 euro http://amzn.to/28Tpt7Z
Al link indicato si trovano anche altre versioni: per video a 4K, a 4 uscite e altro

Winpoon (pressoché come quello di prima)
25 euro (spedito da Amazon)

giovedì 23 giugno 2016

Batterie Eneloop della quarta generazione: Lite, standard e Pro

Le batterie Eneloop, prodotte inizialmente da Sanyo nel 2005 e dal 2013 commercializzate da Panasonic sono ben note per la loro qualità.
La più recente generazione (al giugno 2016) è la quarta e risale appunto al 2013. Per maggiori informazioni sulle versioni precedenti, che si trovano ancora in commercio, rimando a Wikipedia, che ha una pagina dedicata.
Dovendo procurarmi delle ulteriori Eneloop, ho voluto verificare quali fossero i modelli correnti.
Dal 2013 Panasonic ha acquisito Sanyo (precedente produttore delle Eneloop) ed è stata introdotta la quarta generazione di Eneloop con prestazioni ancora migliorate.
Ho trovato online il catalogo 2015-16 che tratta le versioni correnti e ne voglio riportare un sunto.

Ultimi modelli di Eneloop (all'agosto 2017)

I codici corrispondenti agli attuali modelli sono:
- BK-3MCCE, BK-4MCCE per le Eneloop standard (AA e AAA);
- BK-3HCDE, BK-4HCDE per le Eneloop Pro (AA e AAA) e
- BK-3LCCE, BK-4LCCE per le Eneloop Lite (AA e AAA).

Le Eneloop BK-3MCCE (standard) sono adatte a tutti gli usi ma più sotto trovate le informazioni specifiche per i tre modelli.
Se si trovano Eneloop con codici diversi può trattarsi di modelli meno recenti (o più nuovi se è passato molto tempo da questo post) e comunque con caratteristiche differenti.

Introduzione (saltala se conosci già le Eneloop e vuoi vedere subito le informazioni)

Le batterie Eneloop sono straordinarie. D quando le ho scoperte - anni fa - ho constatato che sono capaci, affidabili e costanti. Ho anche utilizzato altre batterie di marche note (Sony, Philips, Varta) e meno note ma ho avuto l'impressione di poter fare meno affidamento su di loro (tipo trovarle semiscariche dopo un certo tempo anche senza averle utilizzate, o scoprire che l'autonomia dell'apparecchio era inferiore o che nella ricarica batterie in teoria uguali si comportavano molto diversamente o che col tempo la loro capacità si era ridotta di molto).
Quando si usano più batterie nello stesso apparecchio è importante che siano tutte efficienti allo stesso modo e cariche allo stesso punto. Se una sola batterie cede prima delle altre, l’apparecchio smette di funzionare e la batteria che si è scaricata può anche danneggiarsi.
Per questo ho etichettato le batterie in modo da usarne insieme sempre due o quattro appartenenti allo stesso gruppo iniziale.
Io dove posso uso solo più batterie ricaricabili: in registratori, radiomicrofoni, flash, telefoni cordless, torcia, fotocamera, orologi, telecomandi, mouse e tastiere wireless.
In certi casi (quando le si usano con dispositivi che hanno poche ore di autonomia) c’è il vantaggio di poterle ricaricare prima di iniziare un lavoro. Le Eneloop, secondo il produttore non temono l'effetto memoria, e le si può quindi ricaricare tranquillamente anche senza attendere che si siano scaricate.
Con le batterie normali non si sa mai quanta autonomia residua hanno ed è un rischio iniziare un lavoro e trovarsi a metà a dover sostituire le batterie.
Per tutte le applicazioni un fattore importante è la capacità di mantenere la carica a lungo.
In certi dispositivi come orologi o telecomandi il consumo è così basso che possono funzionare per mesi con una carica, se la batteria non si scarica da sé. Qui le Eneloop Lite sono le più adatte.

Caso diverso può essere quello del flash, per esempio, che invece quando lavora può richiedere parecchia energia. In questo caso mi paiono più adatte le Eneloop Pro, a patto di ricaricarle dopo l'uso e almeno un paio di volte l'anno, in modo da sapere che l'apparecchio è pronto e carico (forse sarebbe meglio avere l'abitudine di rimuovere le batterie se non se ne prevede l'utilizzo, comunque).
Per applicazioni come flash e radiomicrofoni la capacità è un fattore particolarmente importante, specialmente se non è agevole interrompere il lavoro per sostituire le batterie (registratori digitali, radiomicrofoni e simili). Qui avere un quarto di autonomia in più – le Eneloop Pro - potrebbe essere importante e si può mettere in conto di sostituirle dopo due-tre anni se cederanno.
Per i casi meno critici, le Eneloop normali, con minor costo delle Pro, le loro 2100 cariche e la loro minima autoscarica, sembrano la migliore scelta per operare per diversi anni senza problemi.

Insomma, con le Eneloop mi sento molto più tranquillo e ora che mi servono altre batterie ho voluto aggiornarmi circa i modelli in commercio. Sì, perché dal 2005 a oggi le Eneloop hanno subito evoluzioni, e penso sia possibile che si trovino in commercio modelli non recenti che magari costano meno ma hanno prestazioni diverse.

Batterie Eneloop - Caratteristiche generali

Le Eneloop hanno un insieme di caratteristiche (che riconosco), in particolare le seguenti.
- Mantengono la carica molto a lungo, quindi anche dopo un lungo inutilizzo saranno ancora praticamente cariche e non ci si deve preoccupare di ricaricarle prima dell'uso.
- Hanno ottima capacità ma più che altro quella dichiarata è reale e si mantiene nel tempo e con le ricariche.
- Viene dichiarato un buon rendimento a basse temperature, anche tra 0° e -20°. La durata cala in queste condizioni ma la batteria riesce a mantenere il suo voltaggio fino a quando è esaurita. Questo non l'ho provato ma credo ci sia da fidarsi.

Le tre tipologie di Eneloop

Nella sigla, dopo il "BK-" si trova "3" o "4", che indicano "AA" o "AAA". Successivamente si trova "M"/"H"/"L", che presumo indichino "Medium", "Low" e "High", con riferimento alla capacità. Le ultime tre lettere non saprei.

Eneloop "standard" AA (BK-3MCCE) e Eneloop AAA (BK-4MCCE)

Modello standard, a bassa autoscarica, adatto a uso quotidiano e per tutte le occasioni:
- Capacità: 1900-2000mAh per le AA, 750mAh per le AAA;
- Numero di ricariche 2100
- Dopo 10 anni hanno ancora il 70% di carica.

Eneloop Pro AA (BK-3HCDE) e AAA (BK-4HCDE)

Modello ad alta capacità (20% in più delle Eneloop standard). Costa di più e ha un numero imitato di ricariche ma consente un 20% in più di autonomia, quindi indicato a usi professionali e per torce, rasoi, radiomodelli, radiomicrofoni:
- Capacità: 2500-2550mAh per le AA, 930maH per le AAA;
- Numero di ricariche 500
- Dopo 1 anno mantengono ancora l'85% della carica.

Eneloop Lite AA (BK-3LCCE) e AAA (BK-4LCCE)

Modello a capacità ridotta (la metà delle Eneloop standard) che promette la più lunga vita operativa in applicazioni quotidiane a basso consumo quali orologi, telecomandi, telefoni cordless, mouse e tastiere wireless...)
- Capacità: 950mAh per le AA, 550maH per le AAA;
- Numero di ricariche 3000;
- Dopo 5 anni mantengono ancora il 70% della carica.

Confezioni di Eneloop in commercio

Le Eneloop si trovano nelle seguenti confezioni:
Eneloop standard (bianche):
- Confezioni AA: 1 pezzo, 2 pezzi, 4 pezzi, 4 pezzi con contenitore, 8 pezzi.
- Confezioni AAA: 1 pezzo, 2 pezzi, 4 pezzi, 4 pezzi con contenitore, 8 pezzi.
- Confezione mista: 4 x AA + 4 x AAA
- Batterie singole
Eneloop Pro (nere):
Confezioni AA: 1 pezzo, 4 pezzi.
Confezioni AAA: 1 pezzo, 4 pezzi.
Eneloop Lite (verdi):
- Confezioni AA: 1 pezzo, 2 pezzi;
- Confezioni AAA: 1 pezzo, 2 pezzi, 4 pezzi.

Nota: per la ricarica un caricatore con cui mi trovo bene è il Technoline BC 700. Carica le batterie una a una, a 200/500/700mA e dà indicazioni circa quanti mAh sono stati erogati per ciascuna batteria. Ce ne sono di più potenti e con più funzioni. Ho anche il Powerex MH-C9000, che carica da 200 a 2000mAh e dispone di programmi di scarica/rigenerazione ma è un po' più ingombrante e di solito mi basta il BC 700.

Ecco alcune confezioni di Eneloop e loro costi correnti su Amazon:
(se non vedi i prodotti, verifica di avere il blocco della pubblicità disattivato per questo sito)

Le batterie Amazon dovrebbero essere equivalenti alla Eneloop

Le batterie ricaricabili AmazonBasics bianche (standard) e quelle nere (Pro) paiono essere le stesse Eneloop ma marchiate Amazon. Mostrano infatti gli stessi dati tecnici ma costano (su Amazon, ovviamente) da un quarto in meno alla metà delle Eneloop, a seconda delle quantità. Per chi è interessato, le diverse offerte di Amazon si trovano qui: “Batterie ricaricabili AmazonBasics

Alcune confezioni di batterie stilo AA AmazonBasics:
(se non vedi i prodotti, verifica di avere il blocco della pubblicità disattivato per questo sito)


Alcune confezioni di batterie ministilo AAA AmazonBasics:
(se non vedi i prodotti, verifica di avere il blocco della pubblicità disattivato per questo sito)

venerdì 3 giugno 2016

Gli aspirapolvere senza fili Dyson – Scope senza fili e aspirapolvere portatili

Gli aspirapolvere senza fili Dyson sono molti, tra modelli vecchi e modelli recenti, a volte sono chiamati per nome (“Fluffy”, “Motorhead”, …) a volte con una sigla (DC62, DC45, …). Certi mostrano invece (o inoltre) un codice (216714-01, 215871-01) e può essere difficile capire quale codice corrisponde a quale nome e a quale sigla. Il sito del produttore stesso non aiuta molto, pare sia la norma per i produttori di aspirapolvere, peccato. Ci sono difficoltà anche a capire che dotazioni hanno le diverse confezioni. Ho fatto un po’ di ricerche e più sotto proverò a ordinare alcune informazioni. Nulla di definitivo, ma forse potrà servire a orientarsi.
[Nota ago2017:  A chi cerca una scopa elettrica per rapide pulizie quotidiane su pavimenti, suggerisco di dare anche un'occhiata al post sulle scope Electrolux Ergorapido 2 in 1 in quanto ne possediamo una da un paio di anni e continuiamo ad apprezzarne la docilità, praticità e maneggevolezza. Utilizziamo anche Dyson (Fluffy e Motorhead) in quanto ho potuto averli per la recensione su Amazon e a mio avviso, e di mia moglie, Dyson è sicuramente efficace ma non è il massimo in quanto a ergonomia]

Il motore Dyson V6

Cosa vuol dire “Dyson V6”? V6 è il nome del motore utilizzato. Il V6 è un motore da 350W (estremamente potente per un apparecchio a batterie) e sostituisce il V2, che era da 200W. Non  esistono comunque i “Dyson V2” ma dove si vede “DDM V6” si intende il motore digitale V6.
Credo che i V6 siamo usciti intorno al 2014-15.
Avendo mantenuto l’autonomia di 20 minuti, deduco che le batterie dei V6 siano più potenti di quelle dei modelli precedenti.
La potenza di 350W e 200W è sicuramente da intendersi in modo Boost (modo in cui l’autonomia scende a 6 minuti.
Apprendo dal sito dyson.co.uk che di recente è stato sviluppato il Dyson V8, motore ancora più potente, che arriva a 435W, e l’aspirapolvere che lo monta raggiunge un’autonomia di 40 minuti, quindi anche la potenza delle batterie è stata più che raddoppiata!
I motori digitali V2 e V6 sono motori progettati da Dyson, hanno una bassa inerzia e sono capaci di raggiungare in pochi istanti i 100.000-110.000 giri al minuto. Questo se utilizzati alla massima potenza, immagino: il triplo dei comuni motori elettrici utilizzati di solito negli aspirapolvere a batterie. Grazie alla bassa inerzia è possibile ottimizzare il tempo a disposizione azionando il motore solo quando si deve aspirare. Altri aspirapolvere a batterie non prevedono di accendere e spegnere a piacimento il motore, anche perché ogni accensione richiede due-tre secondi perché il motore raggiunga i suoi giri.
I Dyson V6 sono alimentati da batterie al Nichel-Manganese-Cobalto. Le batterie sono sostituibili anche da sé, senza dover ricorrere al centro di assistenza. Si può pensare di acquistare una seconda batteria se si ha bisogno di autonomia superiore ma il sistema non è a sgancio, occorre svitare una vite. In caso di acquisto di una batteria credo che solo le originali possano garantire durata e autonomia, per cui non prenderei in considerazione batterie non Dyson.
Per individuare la baterie giusta conviene chiedere alla Assistenza perché mi hanno detto che anche tra alcuni V6 ci sono differenze di voltaggio. L’originale pare trovarsi intorno ai 70 euro (credo debba indicare “per DC62”, che a quanto intendo è il modello “centrale” della famiglia V6).

Le somiglianze tra gli aspirapolvere senza fili Dyson

Tutti i “senza fili” Dyson utilizzano una tecnologia ciclonica che separa la polvere dall’aria permettendo di mantenere una potenza di aspirazione continua per tutto il tempo dell’aspirazione. Forse anche questa tecnologia si è evoluta nel tempo.
Il sistema ciclonico è completato da un filtro lavabile, posto al centro del cilindro di aspirazione, che trattiene le ultime particelle.
Hanno un pulsante Boost che aumenta la potenza di aspirazione.
Hanno una autonomia di circa 20 minuti in modalità normale e di 6 minuti in modo Boost. Se si usa la spazzola motorizzata, questa cambia un po' l'autonomia.
Ciascun modello ha come dotazione di base l’aspirapolvere, la base di appoggio e ricarica, il caricabatterie e il tubo di prolunga.
Hanno tutti il sistema di pulizia che permette di svuotare il contenitore di raccolta senza sporcarsi (occorre solo richiudere lo sportello inferiore dopo che il contenuto è fuoriuscito).
Il peso dell’aspirapolvere è tutto concentrato verso la mano e questo rende facile utilizzare lo strumento anche per fare pulizie in alto, senza sforzo (le scope elettriche invece sono adatte solo al pavimento).
Gli aspirapolvere senza fili Dyson possono montare gli accessori sia col tubo di prolunga, per pavimenti e soffitti, sia direttamente per pulizia di divani, tavola, automobile ecc.

Le differenze

Abbiamo già detto del motore, V2 per i “vecchi modelli", V6 per quelli correnti (il V8 è in arrivo).
Alcuni modelli recenti (se non tutti) hanno il filtro “HEPA Allergy” che filtra l’aria in uscita dall’aspirapolvere. Non credo che per i più cambi la vita ma il filtro c'è.

Una volta capito questo occorre capire quale configurazione scegliere. Infatti ci sono diverse configurazioni che hanno un set di accessori diverso, adatto a situazioni diverse. per esempio, il “Fluffy” ha la spazzola motorizzata morbida adatta a superfici lisce ma non adatta ai tappeti, il Motorhead invece ha la spazzola con setole che è adatta a tappeti e moquette, il “Total Clean” ha entrambe le spazzole…
Ma se si guarda solo il “nome”, troviamo per esempio il “V6 Fluffy” vecchio modello e il “V6 Fluffy” più recente, che hanno un costo di quasi 200 euro diverso (forse perché il nuovo è uscito da poco) e non mi è chiara quale sia la differenza tra i due (la presenza del filtro HEPA è una).
Se si cerca sul sito Dyson (sia su dyson.it che sul sito di riferimento, che credo sia dyson.co.uk) non si viene aiutati molto e ci si confonde, e non solo per i “senza fili”. Ma con gli aspirapolvere pare sia così che si usa, lo stesso vale per esempio per il sito di Electrolux.
Sul sito non avevo trovato neppure gli accessori. In un secondo momento, tramite una ricerca ho visto che su shop.dyson.it/accessori si possono individuare gli accessori per il proprio aspirapolvere (se lo si identifica correttamente). 
Una differenza sta tra le configurazioni “portatili” e non. Quelle portatili non hanno il tubo di prolunga né le spazzole da pavimenti/tappeti.
Tra le versioni non portatili la differenza la fanno principalmente le spazzole da pavimento/tappeto in dotazione.
Le tre differenti spazzole sono:
- la “Spazzola motorizzata" o "Dual Mode” (denominata così, senza altri attributi, è adatta a uso promiscuo su superfici rigide o pelose)
- la “Spazzola motorizzata Direct Drive”, specifica per tappeti, con setole in nylon per smuovere le fibre e setole in fibra di carbonio per eliminare l’effetto elettrostatico che trattiene la polvere (c’è quella da 35W montata sul V6 Total Clean e da 50W montata sul V6 Motorhead),
- la “Spazzola motorizzata a rullo morbido”, specifica per superfici lisce e non adatta a tappeti/moquette, con rullo morbido e setole in fibra di carbonio, aspira polvere sottile e particelle di grandi dimensioni (briciole, chicchi, crocchini per animali, ...) 

Cercherò di elencare i modelli di “senza fili” Dyson, almeno alcuni, partendo dai più recenti (al Giugno 2016).
La lista delle dotazioni potrebbe essere incompleta, a volte. Dipende dalle informazioni che trovo.
Userò le sigle:
- AmzAmz per indicare i prodotti venduto e spediti da Amazon (possono avvalersi di Amazon Prime)
- AltriAmz per indicare i prodotti di altri venditori ma spediti da Amazon (possono avvalersi di Prime)
- AltriAltri per indicare prodotti venduti e spediti da venditori terzi (verificare tempi di consegna eventuali costi di spedizione e provenienza, per eventuale restituzione)

I Dyson senza fili offerti attualmente sul sito dyson.it

Quasi tutte le confezioni hanno la spazzola multifunzione (bocchetta larga con spazzola inseribile) e la bocchetta a lancia per fessure.
Le “scope senza fili” hanno anche il tubo di prolunga, mentre le versioni “portatili” ne sono prive (probabilmente non hanno neanche il supporto da parete).
La differenza sta nella presenza di spazzole dedicate.
Tutti, tranne il DC43H, paiono avere stesso corpo motore, con 28AW di aspirazione normale (20 minuti di autonomia) e 100AW in Boost (6 minuti di autonomia) e tecnologia ciclonica “2 Tier Radial”, 3,5 ore per la ricarica, 0,4 litri di capienza.
Il DC43H fa tipo a sé, ha una potenza inferiore in modo Boost, a vantaggio di una autonomia di 8 minuti e il sistema ciclonico non è probabilmente dell’ultima generazione e richiede 5,5 ore per una carica completa.
Dyson V6 Total Clean – 559,00 (396 ago 2017) – Adatta a pavimenti e tappeti, cattura allergeni. Ha due spazzole motorizzate, quella morbida per superfici lisce e la “Direct Drive” per tappeti.
Dyson V6 Motorhead – 509,00 (408 ago 2017) – Per case con tappeti. Ha la spazzola “Direct Drive”, specifica per tappeti (oltre a sp. multifunzione e lancia).
Dyson DC62 – 359,00 – Uso generico. Probabilmente una scelta che può coprire la maggior parte delle esigenze. Ha spazzola motorizzata per uso promiscuo, spazzola multifunzione e bocchetta a lancia.
Dyson V6 Trigger+ – 225,00 – Portatile (senza tubo di prolunga) per la pulizia dell’auto. Ha una spazzola (dovrebbe essere la Mini turbospazzola) adatta a sedili e tappeti (oltre a spazzola multifunzione e bocchetta a lancia).
DC43H – 205,00 – Portatile (senza tubo di prolunga) con dotazione ridotta. Il corpo aspirante differisce dagli altri modelli. In modo Boost ha meno potenza (e più durata), aspirazione 28AW in modo normale e 65AW in Boost; più leggero (1,32Kg), ma forse perché non ha il tubo di prolunga; 20 min normale, 8 minuti in Boost; 5,5 ore per la ricarica. Tecnologie Root Cyclone (non la solita “2 Tier Root”. Ha sp. multifunzione e bocchetta a lancia.
Dyson Digital Slim Up Top – 409,00 – Per pulizie in alto. Ha spazzola Up Top, che consente di pulire, da sopra, lampadari, ventilatori, ripiani alti (oltre a sp. motorizzata, sp multifunzione e bocchetta a lancia).
Dyson Digital Slim – 409,00 – (sp. motorizzata generica, sp. multifunzione, lancia).
Sembra uguale al DC62, ma con un costo superiore. Per ora non so quale sia la differenza.
Dyson DC62 Animal Pro – 359,00 – Ha la Mini turbospazzola, adatta a rimuovere i peli degli animali (oltre a sp. multifunzione, lancia e sp. motorizzata “normale”)
Dyson V6 Fluffy – 509,00 (388 ago 2017)– Per pavimenti, aspira particelle grandi e polvere fine simultaneamente. Ha la spazzola motorizzata morbida (oltre a sp. multifunzione e lancia)
Dyson V6 Mattress – 305,00 – Portatile (senza tubo di prolunga) per rimuovere allergeni dal materasso (pare abbia solo la spazzola per meterassi che agita le fibre del materasso in modo che rilascino polvere e allergeni, 17 minuti di autonomia).

Una parentesi circa gli accessori e ricambi

Ho provato a cercare sul sito Dyson degli accessori per alcuni dei modelli elencati. Non viene riportata nessuna opzione per nessun modello. Strano.
Io credo che non ci sia incompatibilità tra gli accessori dei diversi V6 e che se voglio procurarmi una spazzola che non ho non occorra che acquisti un nuovo aspirapolvere… Tipo: se ho il V6 Fluffy (solo per pavimenti) e voglio pulire anche i tappeti, mi sembra sensato cercare la spazzola motorizzata per pavimenti/tappeti o la Direct Drive specifica per tappeti.
Il sito italiano attualmente non mi sembra d’aiuto in questa ricerca.
Vedo però che sul sito dyson.co.uk (inglese), nella sezione “Support > Spares” si possono acquistare sia i ricambi per i vari modelli che degli accessori opzionali e quindi penso si possa eventualmente arricchire una versione con i vari pezzi forniti in un’altra versione.
In un altro post ho raccolto i link di alcuni accessori o kit preconfezionati disponibili su Amazon.

Alcuni recenti aspirapolvere senza fili Dyson disponibili su Amazon

Userò le sigle:
- AmzAmz per indicare i prodotti venduto e spediti da Amazon (possono avvalersi di Amazon Prime)
- AltriAmz per indicare i prodotti di altri venditori ma spediti da Amazon (possono avvalersi di Prime)
- AltriAltri per indicare prodotti venduti e spediti da venditori terzi (verificare tempi di consegna eventuali costi di spedizione e provenienza, per eventuale restituzione)

Dyson V8 Absolute

È il Dyson senza fili con autonomia raddoppiata rispetto ai modelli V6 e contenitore più spazioso del 30%.
526,95 (ago 2017) (amz dal luglio 2016)
Link (B01I959APS): http://amzn.to/2vJtOsh
Motore digitale V8 (425W), con 40 minuti di autonomia
Filtro HEPA per l'aria in uscita
Oltre a aspirapolvere, prolunga alimentatore e docking
- Spazzola motorizzata Direct Drive per tappeti da 50W;
- Spazzola motorizzata a rullo morbido (specifica per pavimenti/parquet);
- Mini Turbospazzola (sedie, divani);
- Bocchetta a lancia (fessure);

Dyson V6 Total Clean

Si tratta della confezione V6 più completa.
Link (B00U654VS6): http://amzn.to/2vJBRp0
559,00 (giu 2016) AmzAmz (amz dal 12 aprile 2015)
Tecnologia 2 Tier Radial
Motore digitale V6 (350W)
Filtro HEPA per l’aria in uscita
Oltre a aspirapolvere, prolunga alimentatore e docking
- Spazzola motorizzata Direct Drive (da 35W) (specifica per tappeti/moquette);
- Spazzola a rullo morbido (specifica per pavimenti/parquet);
- Mini Turbospazzola (sedie, divani);
- Spazzola multifunzione (o “Dual Mode”, bocchetta large con spazzola inseribile);;
- Bocchetta a lancia (fessure);

Dyson 216714-01 Motorhead

La versione con spazzola motorizzata “rigida” Direct Drive (da 50W), con setole rigide in nylon e setole morbide in fibra di carbonio, adatta a tappeti/moquette, un po’ meno ai pavimenti lisci.
https://www.amazon.it/Dyson-216714-01-V6-Motorhead-Aspirapolvere/dp/B01F56WZO2
509,00 (giu 2016) AmzAmz (amz dal 4 maggio 2016)
Tecnologia ciclonica Radial Root Cyclone
Motore digitale V6 (350W)
Filtro HEPA per l’aria in uscita
Oltre a aspirapolvere, prolunga alimentatore e docking:
- Spazzola Direct Drive da 50W (specializzata per tappeti)
- Spazzola multifunzione (o “Dual Mode”, bocchetta large con spazzola inseribile);

Dyson 215871-01 V6 Fluffy (sostituisce il V6 Fluffy precedente)

Ha la spazzola motorizzata morbida per superfici lisce, aspira facilmente sia polvere che particelle più grandi (chicchi, briciole) ma non è adatta a tappeti/moquette.
Link: http://amzn.to/2wqm4cn
508,12 (giu 2016) AmzAmz (amz dal 11 set 2015)
Tecnologia ciclonica Radial Root Cyclone
Motore digitale V6 (più potente del 50% rispetto al precedente V2) (350W)
Filtro HEPA per l’aria in uscita
20 minuti di autonomia (16 con spazzola motorizzata). 6 minuti in modo Boost.
Oltre a aspirapolvere, prolunga alimentatore e docking:
- Spazzola multifunzione (o “Dual Mode”, bocchetta large con spazzola inseribile);
- Spazzola motorizzata a rullo morbido (solo per superfici lisce, aspira particelle grandi e polvere);
- Bocchetta a lancia (fessure).

Dyson 215875-01 DC62 o Digital Slim

Il Dyson senza fili per uso generale con spazzola motorizzata tradizionale (Dual Mode).
DC62 (B01E02Q656): http://amzn.to/2foHYsy
Digital Slim (B01E02Q674): http://amzn.to/2wqhCKW
359,00 AmzAmz (amz dal 15 maggio 2016)
Tecnologia ciclonica Radial Root Cyclone
Motore digitale V6 (più potente del 50% rispetto al V2) (350W)
Oltre a aspirapolvere, prolunga, caricabatterie e docking:
- Spazzola motorizzata (con filamenti in nylon per tappeti e filamenti in fibra di carbonio per la polvere dei pavimenti);
- Spazzola multifunzione (o “Dual Mode”, bocchetta large con spazzola inseribile);
- Bocchetta a lancia (fessure)

Dyson V6 Mattress

Confezione specifica per materassi. Rimuove allergeni fino a 0,3 micron.
Link (B00XVZ4T9O): http://amzn.to/2vJBYB1
259,00 AmzAmz (amz dal 20 agosto 2015)
Tecnologia ciclonica 2 Tier Radial.
Motore digitale V6 (350W)
Non so se abbia la docking. Di sicuro c’è il caricabatterie.
A quanto pare ha la sola spazzola per materassi e nessun’altra.

Dyson V6 Absolute (modello più recente –> Dyson 216714-01 V6 Motorhead)

https://www.amazon.it/Dyson-Absolute-Scopa-Aspirapolvere-senza/dp/B00U654VSG
379,00 AmzAmz (amz dal 27 marzo 2015)
Tecnologia 2 Tier Radial
Motore digitale V6 (350W)
Oltre a aspirapolvere, prolunga alimentatore e docking:
- Spazzola motorizzata Carbon Fibre
- Spazzola parquet
- Spazzola multifunzione
- Bocchetta a lancia

Dyson V6 Fluffy (c’è modello più recente –> Dyson 215871-01 V6 Fluffy)

Ha la spazzola morbida per superfici rigide, non adatto a tappeti/moquette.
Costa parecchio meno del modello più recente ma non si intravedono differenze da quest’ultimo. (verificare che il costo sia intorno ai 335 euro)
Link (B00U654VRM): http://amzn.to/2vJowNq
http://amzn.to/2wEd0Qv
333,98 (giugno 2016) AmzAmz (amz dal 27 marzo 2015)
Tecnologia 2 Tier Radial + DDM V6 (motore digitale V6) (350W)
Oltre a aspirapolvere, prolunga, caricabatterie e docking:
- Spazzola a rullo morbido (solo superfici lisce, per particelle grandi e polvere)
- Spazzola multifunzione (bocchetta larga con spazzola inseribile.
- Bocchetta a lancia (fessure)

DC45 Multi Floor (c’è modello più recente –> Dyson 215875-01 DC62)

https://www.amazon.it/Dyson-DC45-Multi-Floor-Aspirapolvere/dp/B008YDXIY0
276,00 AltriAltri (amz dal 5 maggio 2013)
Tecnologia Root Cyclone + DDM V2 (motore digitale V2) (200W)
Oltre a aspirapolvere, prolunga, caricabatterie e docking:
- Spazzola motorizzata Carbon Fibre
- Spazzola multifunzione
- Bocchetta a lancia

Per vedere l'intera offerta Dyson su Amazon 

I modelli sopra esposti sono aggiornati all'agosto 2017. Da circa un anno, solo il V8 si è aggiunto alla serie.
Cliccando qui si va all'offerta per "Dyson senza fili" di Amazon.
Se si acquista su Amazon consiglio, se possibile, di acquistare prodotti venduti e spediti da Amazon, o, in secondo luogo quelli comunque spediti da Amazon. In questo modo se ci fossero problemi, si può contare sull'eccellente servizio di Amazon per il reso o la sostituzione.
Inoltre, se il venditore è Amazon, i prezzi sono solitamente tra i più interessanti, mentre se un prodotto non è venduto da Amazon è meglio verificare (ad esempio, mentre aggiorno il post, in agosto 2017 vedo  che il vecchio Fluffy, che nel 2016 era a 334 euro, ora viene venduto a oltre 400, senza motivo, direi)