venerdì 14 luglio 2017

Cerco di clonare disco da 1 terabyte con Windows 10 su SSD da 500 gigabyte [Risolto]

Dopo avere con successo sostituito un hard disk da 500GB con un SSD da 500GB su un computer Lenovo C560, ho riprovato a fare la stessa operazione su un Lenovo C50-30, abbastanza simile al primo. I C50-30 sono dei PC All in One da 23 pollici, con CPU Intel I3 o I5 di diverso tipo, 4GB di RAM e in Ottobre 2016 vengono venduti tra i 530 e i 1000 euro (qualcuno ne approfitta, credo) su Amazon (Vedi le offerte correnti su Amazon.it).

SOLUZIONE:
Dopo avere provato diverse cose indicate più sotto, ho scoperto che potevo scaricare l'utility di Samsung aggiornata e che questa era in grado di clonare il disco di Windows 10, con le sue partizioni strane.

È stato comunque necessario ridurre la dimensione della partizione primaria, per fare in modo che tutto restasse entro i 500GB

Primo successo di clonazione disco da 500GB

Il C560, acquistato tempo fa, era nato con Windows 8 ed era stato aggiornato a Windows 10. Ho acquistato un SSD Samsung 850 EVO, lo ho messo in un case esterno con interfaccia USB e utilizzato il software di clonazione che gira sotto Windows per fare la copia del disco interno sull’SSD. Una volta finito ho montato l’SSD al posto del disco interno e il Windows 10 funzionava perfettamente. Con il software “Magician” di Samsung ho ancora ridotto la partizione C: per lasciare un 10% po’ di spazio che l’SSD può utilizzare, credo, in caso di errori.
Prima della sostituzione il computer rispondeva con estrema lentezza, dal LED relativo sembrava che l’hard disk fosse costantemente impegnato, anche se in realtà non rilevavo effettivi trasferimenti di dati. Mi sembrava cosa anomala, comunque con l’SSD il computer si è trasformato (poi gli ho ancora raddoppiato la RAM, dato che aveva 4GB in uno slot e l’altro libero, ho aggiunto altri 4GB).
I due computer (C50-30 e C560) paiono abbastanza simili.
Il C50-30 Ha una CPU I3-5005U (gennaio 2015, 2GHz, 2 core, 4 thread, 15W, 16GB RAM…)
Il C560 ha una Intel G3220T (del 2013, 2,60GHz, 2 core, 2 thread, 35W, 32GB RAM…)
Comparazione delle due CPU (Intel Pentium G3220T  vs Core i3 5005U)
Il C560 ha (aveva) un hard disk da 500GB con Windows 8 preinstallato.
Il C50-30 ha un hard disk da 1 terabyte con Windows 10 preinstallato.

Primo tentativo di clonazione disco da 1T, con Acronis su CD di avvio

Disponevo di un CD “bootable” (che può partire all’avvio del PC senza avviare Windows) con il software “Acronis”, ottenuto qualche anno fa insieme a un SSD Kingston. Ricordavo che questo software era in grado di clonare un disco ridimensionando le partizioni (almeno da un disco più piccolo a uno più grande). L’idea era di clonare il disco originale prima di eseguire qualunque avvio e configurazione di Windows.
Inserisco il Samsung EVO 850 in un case USB esterno, lo collego al computer e procedo.
Per far avviare il CD e non l’hard disk interno ho dovuto modificare delle impostazioni di avvio nel BIOS. ho dovuto imporre di avviare solo in “Legacy Mode”, le altre alternative erano “Only UEFI” e “Auto” ma in quei modi partiva l’hard disk.
NOTA: per entrare nel BIOS del C50-30 occorre premere ripetutamente il tasto F1 durante l’avvio del computer (qualche secondo dopo il logo “Lenovo” si apre la finestra di configurazione del BIOS).
Il sofware si avvia ma quando si tratta di scegliere il disco sorgente per la copia non mi fa vedere quello da 1T, mi indica solo l’SSD e non posso procedere. Forse non funziona per clonare da disco grande a disco piccolo ma mi pare che lo facesse… Forse l’hard disk da 1T è formattato in un modo che Acronis non sa gestire…
NOTA: per ripristinare il sistema su alcuni PC Lenovo pare occorra premere F11 durante l'avvio ma con questo non pare accadere

Provo con l’utility di Samsung per Windows

Non potendo contare su Acronis scelgo di configurare il Windows 10 e da lì lanciare l’utility di Samsung che avevo utilizzato sul C560. Peccato perché mi sarebbe piaciuto copiare il disco prima di fare configurazioni. Configuro, installo l’utility, la avvio.
Nulla, l’utility non mi offre opzioni per la clonazione, immagino per via della dimensione troppo piccola del disco di destinazione (leggerò dopo che non clona se ci sono più di tre partizioni, e il disco da 1T ne ha cinque ma forse non è neppure quello il problema).

Forse è utile ridurre la partizione principale…

Voglio ancora provare a ridurre la dimensione della partizione prrincipale, che ora è di oltre 900GB. Ci provo, usando il pannello di gestione dei dischi di Windows. Mi permette di ridurre a circa metà la partizione, anche se il disco risulta occupato solo per 20-25GB… La metà potrebbe essere ancora troppa per il mio SSD, che è da “512GB” ma in realtà iha uno spazio di 465,76GB.
Oltre alla partizione principale ci sono altri 31GB da allocare.
Provo a deframmentare il disco ma la partizione non è riducibile.
Cerco… Comprendo che il limite del ridimensionamento della partizione è dovuto al fatto che alcune funzioni di Windows allocano dei file (evidentemente lì, a metà disco) e che questi file in uso non possono venire spostati dalla deframmentazione.
Occorre disabilitare la funzione di ibernazione, quella di paging (la “memoria virtuale”) e quella di ripristino, che usano delle aree del disco che non possono venire riallocati durante il funzionamento di Windows.

La prova successiva è stata quella di ridimensionare la partizione C: che era di oltre 900GB
Il disco presenta cinque partizioni primarie

MBR (Master Boot Record) e GPT (GUID Partition Tables)

Cerco informazioni circa le differenze tra il tradizionale "MBR" e il "GPT". Annoto:
Most legacy systems built before 2011 have a traditional PC BIOS. This type of BIOS uses a Master Boot Record (MBR). The MBR Partitions can define a disk drive capacity up to 2.2TB. Windows operating systems that boot from an MBR are therefore limited to 2.2TB per MBR. A 3TB disk drive in a legacy BIOS and Window system will need a DiscWizard device driver to access the full capacity of a 3TB disk drive. Two partitions will be necessary because of the MBR limitation. The device driver mounts the capacity above 2.2TB with another MBR which looks to the system as a second virtual “physical” device.
GUID Partition Tables (GPT) can define drives larger than 2.2TB. You can use GPT today on any Windows 7 and Vista system as a non-booting data drive. Windows can only boot a GPT partition on a new type of BIOS called UEFI.
UEFI BIOS desktop systems are new since 2011. Windows 7 64-bit and Vista 64-bit operating systems support booting from UEFI and GPT without the need of a non-Microsoft device driver. This is the Windows native solution for booting a 3TB drive to a single partition.
 
Gparted
Apprendo che Gparted (gira sotto Linux ma può stare su una pendrive di avvio) può copiare partizioni da un disco a un altro

CloneZilla
Clonezilla ha funzione di “clona disco” (se il disco destinazione è almeno pari al disco sorgente) e di “clona partizioni” (occorre partizionare preventivamente il disco di destinazione). Può creare una immagine compressa di disco o partizioni, ha flag per non salvare nell’immagine i file di ibernazione o di swap in caso di partizione Windows (Windows li ricrea). da qui ho scaricato un pdf utile.
(28ott16: However, if you need uEFI secure boot, please use AMD64 version of alternative (Ubuntu-based) Clonezilla live. (anche se è “AMD” gira anche su sistemi x64 ma non si sistemi a 32 bit).

Thread circa clonazione da 3TB a 1TB con CloneZilla/Gparted (link)
Dopo una clonazione di un disco con Windows, se si lasciano collegati i due dischi, Windows potrebbe rifiutarsi di partire perché vede due dischi “uguali” (faq di Clonezilla). Occorre rimuovere uno dei due dischi.
 

Alcuni riferimenti interessanti

UEFI/GPT-based hard drive partitions di msdn.mocrosoft.com
https://msdn.microsoft.com/windows/hardware/commercialize/manufacture/desktop/configure-uefigpt-based-hard-drive-partitions
Parla anche della Microsoft Reserved Partition, che può essere creata, dopo la EFI e prima della partizione di sistema (crearla sarebbe già qualcosa ma occorre vedere se ha bisogno di contenere i dati giusti nel caso della mia clonazione).

http://www.pcprofessionale.it/come-fare/come-clonare-il-sistema-operativo-tra-due-ssd/
Non del tutto chiaro ma con qualche indicazione che pare sensata.







Minioscilloscopio DS203

Oscilloscopio palmare DS203, per bassa-media frequenza


Qualche mese fa ho acquistato un DS203 su Amazon.it (qui), poco più di 130 euro. È uno strumentino proprio piccolo, pressoché grande quanto una audiocassetta - per chi se le ricorda -, con un monitor da 3 pollici, a colori. Ha due canali, campiona a 72 megasample/secondo ed è adatto per segnali fino a 8MHz Non è molto comodo da usare perché lo si controlla con quattro pulsanti e due “navigatori” (+/-/click), niente manopole, encoder o levette.
Però è piuttosto completo. Ha due canali analogici, da 50mV/divisione a 10V/divisione, e due digitali che mostrano solo livello 0 o 1. È dotato di due sonde con attenuazione x1 o x10. All’interno contiene anche un generatore di funzioni da 10Hz a 20KHz.
In realtà dietro alla sensibilità degli ingressi e alle caratteristiche del generatore di funzioni c’è qualcosa che non mi è chiaro perché circa la minima sensibilità alcune versioni citano un minimo di 20mV/divisione e una frequenza del GDF fino a 8MHz mentre altre fonti indicano cose diverse.
Al momento posso dire che funziona, e data la sua dimensione è possibile portarlo ovunque.
Le sue prestazioni un po' limitate lo rendono adatto ad applicazioni di bassa frequenza e dove non occorre grande precisione ma si tratta sempre di un dispositivo che può mostrare e registrare eventi elettrici altrimenti impossibili da rilevare con altri strumenti.

Il DS203 pare essere un progetto open source e open hardware, anche se non ho trovato un vero sito di riferimento per questo oggetto.
Dalla schermata di avvio apprendo che la versione hardware del modello che ho in mano è la 2.82.
Il manualetto in dotazione rimanda a www.minidso.com, un sito cinese dove c’è anche una parte in inglese. Il sito supporta diversi forum. Uno di questi è dedicato al DS203 (http://www.minidso.com/forum.php?mod=forumdisplay&fid=54)

Un accessorio che può essere utile: adattatore BNC-MCX

Le due sonde del DS203 hanno un connettore coassiale MCX, che si adatta ai connettori del DS203 ma se si volesse usare dei più normali cavi con connettori BNC, allora può tornare utile l'adattatore MCX-BNC che annoto qui a lato.
Mentre aggiorno il post (ago 2017) l'adattatore è spedito da Amazon con Prime.
Link: http://amzn.to/2viWLsZ

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domenica 2 luglio 2017

Registrazioni audio/video di lezioni in aula

Registrazione audio/video di lezioni d'aula

Si può registrare una lezione in diversi modi, registrando l'audio o anche il video.
Le attrezzature che si possono utilizzare possono variare molto, dal registratore posto sul banco dello studente ai sistemi automatici di ripresa audio-video utilizzati in certe università, che permettono automaticamente, senza l'intervento di operatori, di registrare audio e video delle lezioni e di rendere le lezioni fruibile via internet in tempo reale.

L'obiettivo in questa trattazione è quello di ragionare su un sistema, controllato da un operatore, che permetta di registrare una intera lezione, o anche una giornata di lavoro in aula, dividendo la lezione in sezioni fruibili immediatamente, senza richiedere operazioni di montaggio in un secondo tempo.
La situazione considerata riguarda la lezione d'aula, dove è presente un docente, degli studenti, una lavagna, un proiettore.

Registrazione audio

Nella registrazione è importante che la voce del docente sia chiara ma per i miei obiettivi desidero poter captare anche le voci degli studenti durante certi lavori collettivi.
Per il docente sarà opportuno utilizzare un radiomicrofono "lavalier" (da bavero) o ad archetto (supporto che si aggancia alle orecchie passando dietro la nuca, che regge un piccolo microfono posto a lato della bocca). Per gli studenti la cosa può essere più delicata, in base alle caratteristiche dell'ambiente e all numero e alla dispersione delle persone. Per una normale aula da 20-30 persone non è difficile ottenere risultati discreti con un microfono posto possibilmente di fronte al gruppo. Potrà essere necessario, a seconda del momento dosare il livello del mocrofono del docente e quello del microfono degli studenti. Se l'aula fosse molto ampia i microfoni potrebbero essere diversi e di più difficile gestione. Per ora ragionerò sulla base di due microfoni (che possono anche essere registrati sui due diversi canali audio della videoregistrazione).

Video con unica videocamera

La ripresa video può essere ottenuta manovrando una unica videocamera, per inquadrare di volta in volta il docente, la lavagna, lo schermo del proiettore o l'intero gruppo, eventualmente muovendo la videocamera su in treppiede montato su un "dolly" (supporto dotato di rotelle).
Con una videocamerra professionale diventa agevole utilizzare un radiomicrofono e registrare contemporaneamente (sfruttando separatamente i canali audio destro e sinistro) il radiomicrofono del docente e l'audio ambientale, dosandone dinamicamente i livelli in base alla necessità. Questo permette di ottenere un risultato finale già utilizzabile da subito.
Una seconda videocamera fissa "di backup" può essere utile. Uso la Sony HDR-MV1, che ha un'ottica fissa grandangolare, un superbo microfono incorporato e può essere controllata a distanza da smartphone, tablet o con il telecomando da polso specifico. mi stupisco sempre della comprensibilità dell'audio registrato (ma ha anche un ingresso per microfono esterno, se serve).

Il metodo che uso

Da tempo registro seminari che si tengono in aule di 6-8m di lato, con 15-20 persone utilizzando una videocamera controllata a mano e una seconda (la Sony HDR-MV1) come camera di backup, posta in una posizione diversa e controllata attraverso un tablet.
Il controllo mi serve perché in fase di registrazione divido già le parti del seminario in modo da avere dei pezzi significativi e di non dover cercare le cose in un unico file o doverlo tagliare successivamente.
La videocamera principale è una Sony HXR-NX30, non più in produzione. Qualche anno fa era la più piccola tra le professionali Sony. Una quasi normale videocamera palmare, un po' più massiccia.
Un aspetto importante che la distingue dalle consumer è che è fornita di una impugnatura accessoria dotata di due connettori XLR per l'ingresso audio e di un microfono direzionale che può essere connesso a uno di questi connettori.
I due canali audio sono indipendenti, accettano segnali microfonici o segnali di livello superiore, tipo quelli di un mixer. Gli ingressi possono fornire alimentazione a  microfoni che richiedono alimentazione "phantom".
In pratica io uso il microfono direzionale connesso a un canale e un radiomicrofono (usualmente un RodeLink di Rode) connesso all'altro canale. Nel file video mi troverò il microfono della videocamera sul canale sinistro e il radiomicrofono sul canale destro.
Il radiomicrofono è riservato al docente ma la sua sensibilità è tale che normalmente si può ascoltare anche il resto dell'aula.
Questa soluzione mi permette di riprendere sia le spiegazioni teoriche, sia attività di gruppo. Controllando la videocamera a mano posso inquadrare le scene più importanti, zoomando su dettagli o allargando l'inquadratura fino a comprendere gran parte dell'ambiente. La HXR-NX30 ha una apertura massima equivalente a un obiettivo da 26mm. In certi casi uso una lente grandangolare aggiuntiva, che è di bassa qualità e sfoca i contorni ma mi consente di inquadrare un campo ancora più ampio.
Una volta registrato il seminario, poniamo 12-16 ore di lavoro, ho circa 60 gigabyte di materiale. Più o meno ho le diverse fasi già suddivise in file. Per non fare molto lavoro faccio quanto segue:
Rinominazione dei file
Con Flexible Renamer (un software per fare operazioni su gruppi di file/cartelle) rinomino i file in modo che riportino all'inizio la data, l'ora di inizio e l'ora di termine (ore e minuti). Es. "20170625_0932-0950..." per dire che il file è stato registrato il 25 giugno 2017, dalle 9:32 alle 9:50.
Questa operazione la devo fare quando i file sono ancora sulla scheda SD, perché se li copio perdono le informazioni di "data-ora di creazione".
Questo tipo di titolo mi permette di tenere i file ordinati in ordine di tempo facendo un ordinamento alfabetico.
A volte la data-ora della videocamera può essere spostata di un'ora (ora legale/solare non aggiornata). Con Flexible Renamer si può rimediare anche a questo, in automatico, su tutti i file, prima di rinominare i file.
Dopo avere copiato i file sull'hard disk aggiungo anche una descrizione del contenuto di ciascuno.
Per rilasciare il materiale agli studenti uso un convertitore video per ridurre di molto la dimensione dei file. I file creati potrebbero avere una dimensione di 360x450 pixel, l'audio resta buono e tutto il seminario si riduce a 1,5-2 gigabyte. non una gran qualità video ma sufficiente e più gestibile.

Video con più sorgenti video

Una soluzione più completa prevede l'uso di più videocamere e la cattura del segnale che va al proiettore. Me ne sono interessato e ho fatto qualche prova ma il sistema va oltre le mie correnti necessità, diventa più complesso, non portabile e anche economicamente oneroso.
Questa soluzione può richiedere:  
A) di registrare in contemporanea tutte le fonti audio-video oppure
B) utilizzare:un mixer o uno switch video manovrato in tempo reale da un operatore (esistono anche dei sistemi automatici) per registrare un unico file selezionando una sorgente video alla volta.

Le diverse fonti video, possiamo identificarle in:
- docente;
- lavagna;
- studenti;
- proiettore.

Le prime tre fonti potranno essere delle videocamere fisse mentre per quanto riguarda il proiettore non dovrebbe essere difficile ottenere direttamente il segnale video, in modo da catturare direttamente l'immagine.
Mentre lavagna e proiettore possono essere inquadrature fisse, per il docente, che di solito si muove, si può ricorrere a una videocamera comandata a mano oppure a una apposita videocamera a inseguimento (autotracking) in grado di mantenere inquadrata una persona che si muove in una stanza ignorando "fonti di disturbo" quali altre persone che si spostano o la proiezione del videoproiettore. Anzi, queste videocamere dovrebbero anche mantenere la giusta esposizione del soggetto anche quando si muove nel campo di luce del proiettore. Quelle che funzionano costano diverse migliaia di euro (ho provato una Minnray cinese venduta con varie sigle diverse per poche centinaia ma si è rivelata un oggetto veramente inutile, anche come PTZ normale)

Se si ricorre alla soluzione del mixer video, l'operatore sarà impegnato alla gestione del mixer e non potrà occuparsi anche dell'inseguimento del docente. L'uso di una videocamera autotracking diviene opportuno.
Per consentire la gestione delle altre inquadrature, soprattutto la videocamera studenti, si può pensare a usare una videocamera PTZ (Pan Tilt Zoom), comandaile a distanza.
Il comando a distanza non è agevole e reattivo come il comando manuale diretto ma permette anche di predefinire una serie di posizioni raggiungibili velocemente.
Alcune videocamere PTZ (Sony, ad esempio) hanno un software che mappa il campo di 360° su una immagine e poi si può posizionare la videocamera con un clic su un punto dell'immagine (forse la cosa non è così utile ma non mi sembra male).

Libri

Libro (non tratta di PTZ ma lo annoto).
Google Books: Joseph Fong, Reggie Kwan, Fu Lee Wang - Hybrid Learning and Education - First International Conference, ICHL 2008 Hong Kong, China, August 13-15, 2008 Proceedings

Documenti trovati online

[PDF] Automatic camera control using unobtrusive vision and audio tracking(https://www.dgp.toronto.edu/~ravin...) pdf interessante che parla dello sviluppo di un sistema con microfoni e videocamere PTZ accoppiate a videocamere fisse per catturare in automatico discussioni con più interlocutori.
www.cfar.umd.edu/~fer/cmsc426/lectures/tracking.pdf - Presentazione in PDF che tratta di tracking. Con riferimenti per eventuali ulteriori ricerche.

Software

Software: OpenCV pare sia un software open source con funzioni quali il riconoscimento facciale e suppongo altre cose.
Anche Zoneminder riguarda la gestione e il controllo di videocamere, soprattutto per la sorveglianza.

Materiali video trovati in giro

24dic2013 - Youtube - Video di meichengcompany (Meicheng).
Camera IS LT103, camera a definizione standard (SD), mostra come la videocamera segue la docente mantenendo una giusta inquadratura mentre questa si sposta, si avvicina o si allontana, si muove davanti a una scena videoproiettata o incrocia ltre persone.
https://youtu.be/_1C5jyQRHAg
22ott2014 - Youtube - Video di meichengcompany (Meicheng, www.meicheng.com.tw/english.html).
LTC-SDI2_HD-SDI Lock&Track Lecture Camera
(anche iSmart LTC-S2007)
07apr2016 - Youtube - Video di PanasonicBusiness
Si tratta di un software utilizzabile con alcune videocamere Panasonic (anche 4K)
Panasonic Auto-Tracking Software - AW-SF100
 

Soluzioni commerciali

www.ava.com.cn - Aowei Ya (AVA) - sito (in cinese, occorre tradurre) con soluzioni per ripresa, registrazione e streaming rivolte al campo educativo, legale, chirurgico. Hanno una videocamera PTZ (qui) che viene alimentata e controllata attraverso lo stesso cavo SDI che trasporta il segnale video.
Mi è stato indicato questo link: http://www.ava.com.cn/product_detail-44-45-0.html
Il sito pjtime.com (in cinese) pare essere un possibile riferimento per trovare dispositivi per la registrazione/streaming di lezioni/conferenze.
Prodotti AVA su sito pjtime.com (http://product.pjtime.com/recording_streaming/ava/)
Prodotti di varie marche per registrazione/streaming: http://product.pjtime.com/recording_streaming/index.shtml
http://www.han-rui.com - Han Rui Corporation . Altro sito cinese (occorre tradurre).
Mi è stato indicato questo link: http://www.han-rui.com/product_detaile.aspx?TypeId=10&Id=143

Panasonic Business

Cose probabilmente improponibili (camere PTZ AW-HE130 Full HD, AW-UE70 4K, AW-HEA10 modulo HD con camera fissa grandangolare, PT-RQ13K proiettore laser 4K da 10.000 lumen, display 80" touch, display 65" pro, AW-SF100 Autotracking Software, BT-LH1850 Monitor LCD pro)
http://business.panasonic.eu/ISE2017/lecture-capture-2.0
Integrated solution for 4K projection, auto-tracking camera and online publishing.

FITS

Società cinese che tratta "lecture recording" da vedere (per la mia limitata esperienza con prodotti cinesi si tratta di prodotti poco attendibili di cui quasi non ci sono documentazione e dimostrazioni di funzionamento).
Jiutcctv.en.alibaba.com
Education classroom system provider, Multi-point Interactive Recording System for social learning technology
Prodotto:
https://www.alibaba.com/product-detail/Education-classroom-system-provider-Multi-point_60556051118.html

1 Beyond

https://www.youtube.com/watch?v=Adhk0P_Hjpw
17 agosto 2015

Al MIT presentano sistema 1 Beyond per registrazione di lezioni (4 canali di cui una camera autotracking). Il sistema permette di registrare e inviare in streaming in tempo reale la lezione, tutto in automatico, senza operatori.
La riproduzione sembra sia basata su un player video in grado di riprodurre i diversi flussi video in modo sincronizzato, mostrando le miniature di tutti e permettendo a chi guarda di scegliere il flusso da mostrare in primo piano.

iSmart

https://www.youtube.com/watch?v=t8VnQPddb4s
Hangzhou Chingan Tech Co., Ltd.
https://www.alibaba.com/product-detail/1080P-Auto-Tracking-Camera_60570175393.html


Sembra lo stesso prodotto 1 Beyond... (che su http://www.videoconferencegear.com qui viene offerta a quasi 6000$...) e anche in Italia si trova dal rivenditore autorizzato a diverse migliaia di euro. Il prodotto pare valido, però.

1080P Auto Tracking Camera


Model
LTC-A2001
Tracking Camera  
Image Sensor
1/2.8" CMOS, 2.14MP
Zoom
Optical: 20X; Digital: 12X
Lens
f=4.7mm - 94.0mm; F1.6 - F3.5
Field of View 
59.5°- 2.9°
Focus
Auto, Manual, One Push
Min. Illumination
0.5lux(Color), 0.1lux(B/W)
Shutter Speed
1/1 to 1/10,000s
Gain
Auto/Manual
White Balance
Auto, Indoor, Outdoor, One Push, Manual
Exposure
Auto, Manual, Shutter Pri, Iris Pri
S/N Ratio
≥50dB
Full View Camera
Image Sensor
1/2.8" CMOS
Effective Pixel
2.14MP
White Balance
Auto
Exposure
Auto
Field of View
Horizontal: 92°; Vertical: 50°(before geometric distortion correction)
Lens
3.73mm
PTZ
Pan/Tilt Angle
Pan: -170°~ +170°/s; Tilt: -30°~ +90°/s
Pan/Tilt Speed
Pan: 0.1° ~ 120°/s; Tilt: 0.1° ~ 90°/s 
Presets Number
256
Comm Interface
RS-485, RS-232
Ethernet
RJ45, 100M(for upgrading firmware use only)
Protocol
PELCO-D, VISCA
Video
Video Output
HD-SDI(2 channels)
Video Format
HD: 1080p/60, 1080p/50, 1080p/30, 1080p/25, 1080i/60, 1080i/50, 720p/60, 720p/50
General
Power
DC12V
Power Consumption
<20W
Working Temp
0°C ~ +40°C
Storage Temp
-20°C ~ +60°C
Dimension
226mm x 212mm x 163mm
Weight
1.96KG
Body Colour
Grey

CLIR

CLIR sembra essere una azienda cinese con delle soluzioni interessanti e specifiche per la registrazione di lezioni (ma dopo l'esperienza con la UV100 Minrray non mi fiderei dei prodotti se non ci sono referenze e prove sicure).
Su alibaba.com si trova a https://clir.en.alibaba.com
In particolare, per il nostro argomento, qui (sito CLIR su alibaba): https://clir.en.alibaba.com/productgrouplist-802679483/Lecture_Capture.html
Sul sito (www.clir.com.cn) è un poco meglio. Sezione "Lecture apture": http://www.clir.com.cn/product/product.php?lang=en&class2=273
La proposta è un po' confusa ma il catalogo che ho ricevuto è un po' più ordinato.
Le videocamere autotracking proposte sono le Minrray UV100, qui rinominate CT60 e vandute a 1400$-1500$ (la Minrray UV100, però risulta essere una cosa pressoché inutile e insulsa...)

UbiCast

Forse francese. Propone soluzioni hardware portatili compatte (tipo CLIR) per registrazione, editing publishing di lezioni.

Panopto

www.panopto.com - Software per PC/Mac, registra da più fonti e si dice adatto a applicazioni dalle piccole alle più estese e complesse. Pare conosciuto e apprezzato in campo universitario.

Minrray (posso sconsigliare questa opzione)

[Aggiungo questa parte in seguito al commento di Elio] Ho provato a acquistare una cosiddetta videocamera autotracking VT100T da questa società cinese. Si è rivelata perfettamente inutile, non è possibile nemmeno utilizzarla come normale videocamera PTZ perché ha un firmware specifico. Durante i miei contatti con Minnray a un certo punto mi avevano detto che non potevano consegnarmi il prodotto per via di qualche problema. Purtroppo ho insistito e alla fine ne ho avuto uno. Avrei dovuto lasciar perdere quando, ho chiesto dei video dimostrativi e non ho ottenuto praticamente nulla.